URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] annui, di cui circa 2.700 costituiti dalla provvisione di base e circa 700 dalla percentuale, goduta dal legato, sulle penalità come vicelegato, fra l'altro realizzò una riforma monetaria, fece osservare con puntigliosità le regole tradizionali del ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] (1º maggio 12-78) il principato d'Acaia, in base agli accordi, passasse a C. (il figlio Filippo era morto Cuneo, Torino 1930, pp. 69 ss.; F. Dell'Erba, La riforma monetaria angioina e il suo sviluppo storico nel Reame di Napoli, in Arch. stor ...
Leggi Tutto
Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] operare in virtù delle attribuzioni loro concesse e non in base alla posizione che occupavano nella società locale. Al polo economico: da un' ‛economia naturale' ad un' ‛economia monetaria'. Per quanto riguardava i rapporti con l'estero, inoltre, la ...
Leggi Tutto
Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] sui beni di largo consumo. Spesso queste erano saggiamente graduate in base a un sistema di scala mobile, per cui i beni di privati, e a ciò contribuì anche una politica monetaria espansiva. L'intero sistema finanziario ne risultò quindi ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] e la logica produttiva ed economica, sulla base di un programma democratico, capace di aggregare il , che fu data nel novembre dall'adesione dell'Italia al serpente monetario europeo. La crisi del governo maturava infatti nei mesi seguenti (febbraio ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] trasformazione di Castel Nuovo avviati da F. in base al progetto d'Antonio Marchesi che risente dei le prov. nap., LX (1935), pp. 287-333 passim; L. Dell'Erba, La riforma monetaria ... nel Reame di Napoli, ibid., pp. 98-102; E. Percopo, La vita di ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] della trasformazione industriale il cui valore si determina in base al "soprapiù" creato dal capitale (Discorso intorno alla per l'appunto di fissare liberamente nei contratti i valori monetari, l'opposto dunque di quella legge del maximum per ...
Leggi Tutto
Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] 1,60 dollari nell’ottobre 1976, intervenne il Fondo monetario internazionale con un prestito che alimentò la faticosa ripresa due ministri accusati di corruzione e più volte la tradizionale base del partito criticò le scelte del governo. Così, ...
Leggi Tutto
GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] gli interessi di parte. È il caso della riforma monetaria del 1474, compromessa sul nascere dall'inevitabile coinvolgimento in in armi erano stati scelti con cura dal Lampugnani in base allo stesso requisito che animava il suo gesto: rancori vecchi ...
Leggi Tutto
Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] sottratti alla competenza comunitaria (unione economica e monetaria, politica estera e di sicurezza, politica di (v. cap. 6), nella costituzione federale si trova la base della ripartizione delle competenze fra Stato federale e Stati membri. ...
Leggi Tutto
monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...