COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] Sudan, dopo che l'oro era stato dichiarato basemonetaria sulla piazza di Genova.
Non solo il Mediterraneo, .
Molto probabilmente andò poi in Islanda, come afferma Las Casas in base a un opuscolo del C. sulle cinque zone abitabili, del quale egli ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] respingono la tesi che il rifiuto di finanziare disavanzi del bilancio pubblico (che fanno perdere il controllo della basemonetaria) si possa configurare come un «atto sedizioso», tesi sostenuta da Carli nelle sue Considerazioni finali del 1974 (cfr ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] relation to income, prices and interest rates 1867-1975, Chicago 1982. Baffi fece uso per la prima volta del concetto di basemonetaria nel saggio L’alterna vicenda del quinquennio 1961-1965, ora in Id., Studi sulla moneta, Milano 1965, pp. 347-371 ...
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POGLIANI, Angelo
Anna Maria Falchero
POGLIANI, Angelo. – Nacque a Milano, in piazza S. Nazaro, il 14 giugno 1871, quarto di nove figli, da Giuseppe (nato nel 1836) e da Antonia Clerici (nata nel 1844).
Ragioniere, [...] di impieghi in rapida crescita stava peraltro una raccolta che, in proporzione, appariva esigua, nonostante l’incremento della basemonetaria e il conseguente aumento in termini assoluti dei depositi.
La lotta per la conquista di nuovi depositanti si ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] stava semmai nella eccessiva cautela, specie sotto l'aspetto monetario, a cui sovrintendeva L. Einaudi, come governatore della Lauro), neppure Fanfani riuscì a raccogliere il consenso necessario sulla base di questo rigido schema. Fu la volta di M. ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] (1º maggio 12-78) il principato d'Acaia, in base agli accordi, passasse a C. (il figlio Filippo era morto Cuneo, Torino 1930, pp. 69 ss.; F. Dell'Erba, La riforma monetaria angioina e il suo sviluppo storico nel Reame di Napoli, in Arch. stor ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] e la logica produttiva ed economica, sulla base di un programma democratico, capace di aggregare il , che fu data nel novembre dall'adesione dell'Italia al serpente monetario europeo. La crisi del governo maturava infatti nei mesi seguenti (febbraio ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] trasformazione di Castel Nuovo avviati da F. in base al progetto d'Antonio Marchesi che risente dei le prov. nap., LX (1935), pp. 287-333 passim; L. Dell'Erba, La riforma monetaria ... nel Reame di Napoli, ibid., pp. 98-102; E. Percopo, La vita di ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] della trasformazione industriale il cui valore si determina in base al "soprapiù" creato dal capitale (Discorso intorno alla per l'appunto di fissare liberamente nei contratti i valori monetari, l'opposto dunque di quella legge del maximum per ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] 'importanza della preferenza per la liquidità alla base della domanda speculativa di moneta anche se De Cecco, Sulla politica di stabilizzazione del 1947, in Id., Saggi di politica monetaria, Milano 1968, pp. 109-141; U. F. Ruffolo La linea Einaudi, ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...