GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] beneficenza in periodi per lo più di sicura fluidità monetaria ottenendo introiti che gli permisero di allargare e diffusione sempre più vasta dei fascicoletti contribuirono ad allargare la base di simpatie e a far crescere l'afflusso di giovani ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] i redditi più deboli allargando in tal modo la base di contribuzione); contenimento della dinamica salariale e accorta la assoluta elasticità del mercato del lavoro e una politica monetaria e di bilancio favorevole alle posizioni di profitto. Ma ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] ai nomi dei contribuenti figuravano le professioni e la base imponibile. Questo documento fino ad allora trascurato, che Carlo Magno in quel mondo era stata realizzata una riforma monetaria altrettanto significativa. La relazione tra i due fatti fu ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] prezzo complessivo di 49.000.000. Mussolini però, sulla base di considerazioni politiche (in un momento in cui riteneva di . 134, 152, 157, 178, 203; G. De Angelis, La politica monetaria e creditizia e i rapporti con l'estero, ibid., pp. 273 s., 281 ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] prevenire nuove forme di clientelismo e spreco delle risorse. Alla base del progetto vi era l’idea che il passaggio al bloccata: 1969-1973, Bologna 1973; Le conseguenze economiche del sistema monetario europeo per l’Europa e per l’Italia, in Thema. ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] il 1873 e il 1879 risalgono gli interessi del C. per i problemi monetari, soprattutto degli Stati Uniti.
In una serie di lettere a G. questi studi in cui il positivismo veniva assunto a base di considerazioni teoriche, il C. andò sviluppando, ...
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MARTINO I d’Aragona (Martino il Giovane), re di Sicilia
Salvatore Tramontana
Figlio di Martino, detto il Vecchio, allora conte di Montblanc, e di Maria de Luna, figlia del conte Lope, nacque nel 1376. [...] cittadina, ai doveri degli ufficiali, alla circolazione monetaria.
Norme strettamente connesse al buon funzionamento della comunque ad appianare le controversie, anche perché, in base alle rivendicazioni dinastiche della Corona d’Aragona, ormai di ...
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ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] un generale riordinamento dei banchi e della circolazione monetaria (Garofalo, 1932, pp. 14-16).
Intervenne promosse un intenso lavoro di raccolta di informazioni dalle province, in base alle quali redigeva le sue memorie ed elaborava i suoi piani ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] di riserva a Terni; sviluppo delle acciaierie di Terni. Sulla base di questo piano di immobilizzi che ammontavano a 30 milioni l' della Società Terni. Nel contempo la mutata congiuntura monetaria, consigliando le banche di contenere gli impegni di ...
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SPINELLI, Altiero
Francesco Gui
– Nacque a Roma il 31 agosto 1907 da Carlo e da Maria Ricci, originari di Chieti e sposatisi a Roma nel 1905. Ebbero tre figli maschi e cinque femmine. Maria – sorella [...] governo Andreotti nel 1976, mentre nel 1978 votò per il Sistema monetario europeo, dissociandosi in ambedue i casi dal PCI.
Nel 1979, di trattato «che istituisce l’Unione Europea». In base a quel progetto – che prevedeva la cittadinanza europea, ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...