Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] il rallentamento dell’economia del Centro-Nord che segue l’avvio dell’unione monetaria e il divario di PIL pro capite si attesta al 40%. La quanti debbano essere gli obiettivi di sistema in base ai quali condizionare gli interventi.
Intanto, caduto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] e sui reali contenuti della law merchant. Esperto di teoria monetaria, durante i regni di Elisabetta I e Giacomo I l’ rischi fra un numero maggiore di soggetti sono stati alla base dell’invenzione di nuovi istituti negoziali: il 'prestito marittimo ...
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Le politiche industriali del 21° secolo
Mario Pianta
Le economie moderne evolvono di continuo, con attività private e pubbliche che nascono e muoiono in tutti i settori, ma alcuni cambiamenti – legati [...] , dell’insieme di attività che vanno dalla ricerca di base e applicata allo sviluppo di nuovi prodotti e sistemi, fino la creazione del ‘mercato unico’ e dell’Unione economica e monetaria. Tra le misure introdotte c’è l’eliminazione delle barriere ...
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Modernità
David Frisby
Introduzione
Sebbene il concetto di 'modernità' abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del XIX secolo, lo studio delle caratteristiche, della [...] sociali, i valori personali vengono ridotti a valori monetari e lo stile di vita, pur presentandosi ai nostri inevitabile della modernità e della modernizzazione che sta alla base di alcune di queste teorie della globalizzazione, che finiscono ...
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Ubaldo Perfetti
Abstract
Secondo numerose opinioni, sarebbe in atto un processo di progressiva oggettivazione della tutela del contraente svantaggiato nel caso di contrattazioni squilibrate (ingiuste), [...] Anche questa disposizione, a motivo dell’oggettivizzazione dell’usura monetaria (che si configura se il tasso supera di oltre applicato e interpretato in modo uniforme, ma anche quale base per uno strumento opzionale che le parti possono scegliere ...
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Aldo Scarpello
Abstract
L’obbligazione costituisce, più che una categoria, un vero e proprio archetipo della dottrina civilistica continentale, a differenza dei sistemi giuridici di common law, che rifiutano [...] forza del vantaggio conseguito dal soggetto obbligato al pagamento per la liquidità monetaria. Posti la disciplina e gli interessi alla base della categoria delle obbligazioni pecuniarie, è chiara la distinzione rispetto alle obbligazioni generiche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il contratto
Raffaele Volante
Il contratto nel primitivismo giuridico altomedievale
Il contratto fu un tema di principale interesse dei glossatori, certamente quello in cui più onerosa [...] di rilevanza pratica a causa della scomparsa della circolazione monetaria in un’economia di pura sussistenza, ma soprattutto opera alluvionale di più generazioni di glossatori fu alla base delle dottrine dei giuristi successivi, provvisti di ben altro ...
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Francesco Seatzu
Abstract
Viene esaminata la disciplina sulla circolazione dei capitali e dei pagamenti, introdotta negli artt. 63-66 TFUE. Conformemente a quanto suggerito da un quadro normativo modificato [...] e la governance nell’Unione economica e monetaria (cd. Fiscal Compact) sostanzialmente di competenza di una disparità di trattamento tra gli operatori sui mercati finanziari in base alla loro cittadinanza» (sent. 4.6.2002, Commissione c. ...
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Il processo di concentrazione del sistema bancario
Corrado Passera
Principali trend evolutivi del settore bancario
A partire dall’inizio degli anni Novanta, l’industria bancaria europea ha conosciuto [...] . Nella UE a 25, la quota di mercato delle banche a controllo estero, misurata in base al totale degli attivi bancari, è aumentata dal 23,2% del 2001 al 27,1% del 2006. Nell’Unione monetaria a 12, la stessa quota è salita dal 13,8% al 17,9%. La più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...] messe a punto fino a quel momento.
Fu proprio sulla base di questi studi che il tema della rifondazione matematica della di guida indiretti – per es., gli interventi di politica monetaria e fiscale proposti da John Maynard Keynes per sostenere il ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...