Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il diritto feudale
Mario Montorzi
I teorici del diritto arrivano ben tardi sui campi dell’esperienza feudale: non è infatti possibile parlare da subito dell’esistenza di un vero e proprio [...] diritti soggettivi contro corresponsione del loro prezzo, con mezzo monetario e con negozi di compravendita, ma dai tre obblighi . 100-01).
Sarà in particolare Pillio da Medicina, sulla base di antichi materiali accademici, a compilare tra i primi, a ...
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Giuseppe Santoro Passarelli
Abstract
Viene esaminata la disciplina legale dell’istituto del trattamento di fine rapporto (TFR), per enuclearne la natura giuridica e chiarirne la funzione con particolare [...] ; Cass., 1.10.2012, n. 16636).
Sulla base delle varie disposizioni legali e contrattuali si è sviluppata nel degli eventuali diversi crediti sopra indicati, comprensivi di interessi e rivalutazione monetaria (Cass., S.U., 26.9.2002, n. 13991) ...
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Maurizia De Bellis
Abstract
Viene esaminata l’evoluzione storica della regolazione dei mercati finanziari, dalla legge bancaria del 1936, fino alle riforme realizzate in risposta alla crisi finanziaria [...] l’integrazione marcia non a due velocità (distinte sulla base del settore, bancario o meno), ma a velocità multiple 2006; Antoniazzi, S., La Banca Centrale Europea tra politica monetaria e vigilanza bancaria, Torino, 2013; Barucci, E.-Messori, M ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Renzo Orlandi
Una pluralità di significati
L’espressione giustizia penale possiede e sintetizza una pluralità di significati. Essa designa in primo luogo l’insieme delle regole (legali, [...] e di quello togato. La componente popolare era selezionata in base alla fede politica, sì da assicurare che i processi per di Maastricht (1992), nel perseguire un’unificazione politica e monetaria dell’Europa, colloca la giustizia fra i settori di ...
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Aldo Angelo Dolmetta
Abstract
La voce esprime una classificazione di passaggio che segue quella di «carte di credito e altre carte bancarie» e si volge verso quella più ampia di «mezzi» o «contratti [...]
Ché il lavoro di fondo su queste figure (i.e.: la base minima per l’organizzazione dei relativi pensieri e ricerche) pare oggi fermarsi abrogazione potrebbe avere su conformazione e misura della massa monetaria corrente in un dato spazio e in un ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] stipendio, determinato in un primo momento in base ad uno schema retributivo unitario, fu aumentato degli anni Quaranta e Cinquanta (Montesquieu, Genovesi, gli scritti di materia monetaria di Locke in traduzione italiana, ecc.). Mentre in più di un ...
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La transizione nell’economia russa
Domenico Mario Nuti
L’evoluzione della Russia nel primo decennio del 21° sec. vede la continuazione del processo di transizione postsocialista, iniziato nel 1992 dopo [...] Egli indica come una delle principali cause la disintegrazione economica e monetaria (del COMECON, dell’URSS e dell’area del rublo), la vari Paesi e gli attributi dello Stato e della base istituzionale, quali gli indici di governance della World bank ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] metteva a confronto, nel 1613, i traffici mercantili, la circolazione monetaria e i rapporti di cambio tra le varie monete a Napoli, con favore la diffusione delle cedole che circolavano su base fiduciaria e lodava il basso livello degli interessi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] il valore e il prezzo delle cose (p. 186).
Sulla base di questo servizio reso allo Stato e alla collettività, Duns Scoto a cura di R. Romano, V. Tucci, Annali 6, Economia naturale economia monetaria, Torino 1983, pp. 449-67.
J. Kirshner, K. Lo Prete, ...
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Gabriele Racugno
Abstract
La contabilità, intesa come sistema di determinazione ed espressione in linguaggio matematico dei fatti e delle operazioni aziendali esprimibili in termini monetari, ha [...] contratto e neppure della consegna del bene) la consistenza quantitativa e monetaria dei fatti di gestione, cioè di far emergere attraverso il , inarrestabile.
A questo punto, sulla base cioè della documentazione giustificativa, l’imprenditore può ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...