RUSSIA
Berardo Cori
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
(XXX, p. 264; App. II, II, p. 756; III, II, p. 638; v. anche urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. [...] del bilancio statale, la riduzione della quantità di moneta in circolazione resta un fatto acquisito: nell'intero anno 1992, la basemonetaria, M2 e il credito bancario risultano essere diminuiti rispettivamente del 48,6%, del 70,7% e del 61,7%, e ...
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Origini e organizzazione
La Banca centrale europea (BCE) è stata fondata nel giugno 1998 e ha assunto la piena responsabilità della politica monetaria nell'area dell'euro il 1° gennaio 1999. La sua creazione [...] con una variazione dei tassi d'interesse ufficiali da parte della Banca centrale europea. Il sistema bancario richiede la basemonetaria necessaria per far fronte alla domanda di contante da parte dell'economia, per il saldo dei conti interbancari e ...
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La bilancia dei pagamenti dell'italia. - Nel periodo che corre dal 1960 al 1974, si sono manifestati importanti eventi che hanno condotto a profonde modifiche di struttura nei rapporti economici con l'estero [...] cui traevano origine dal differenziale nei tassi d'interesse.
Quanto alla politica monetaria è da porre in evidenza che, nel triennio in esame, la basemonetaria era regolata per conseguire l'obiettivo del soddisfacimento della domanda di credito e ...
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Politica della domanda. - Consiste in diversi tipi d'intervento diretti a modificare la d. aggregata di beni di consumo e d'investimento, in modo da evitare eccessi di d. (con conseguente inflazione, v. [...] o vendite) di obbligazioni pubbliche da parte della banca centrale, al fine di espandere (o restringere) l'offerta di "basemonetaria" detenuta dalle banche, ossia delle attività finanziarie che il sistema bancario è obbligato per legge a detenere in ...
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NEPAL
Mario Ortolani
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Anna Filigenzi
Giovanni Verardi
(XXIV, p. 588; App. III, II, p. 237; IV, II, p. 566)
La ricognizione geografica del N. è enormemente progredita dopo il 1951, l'anno della svolta, [...] 200 dollari. Nonostante le difficoltà di stimare su una basemonetaria il reddito prodotto da un paese ancora largamente dominato da in parte nominata dal re) con un governo parlamentare su base partitica, la fine della messa al bando dei partiti e ...
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Si tratta dell'insieme dei depositi e crediti, denominati in dollari SUA, in essere presso banche operanti in Europa. Il termine e. è solo un modo spedito per indicare l'uso bancario fatto dagli europei [...] specifico; la Banca d'Italia, nella sua Relazione annuale, li definisce liquidità internazionale di base [sin.: basemonetaria internazionale (IMB) o dollari di base].
Il diverso modo di distinguere i depositi in valuta dei non residenti riflette un ...
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Alla fine del 1937 il Regno Arabo Sa‛ūdiano (al-mamlakah al-‛arabiyyah as-sa‛ūdiyyah, titolo assunto nel settembre 1932 dal regno del Ḥigiāz, Neǵd e dipendenze; v. XVIII, pp. 492-93), appare uno degli [...] seguito alla crisi economica mondiale, è gravemente declinato; dal 1936 si notava una ripresa.
Finanze. - La sovrana oro inglese è la basemonetaria. Il riyal (del peso di gr. 24,055 di argento e 830 di fino: 10 r. = 1 ???116???. oro) introdotto il ...
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STATISTICA DEL CREDITO E MONETARIA
Romolo Camaiti
La s. del c. e m. occupa un posto rilevante nell'ambito della statistica economica e mutua concetti dalla medesima, dalla statistica aziendale, dall'analisi [...] (nel 1927), e così pure M. De Vergottini (nel 1929). Sulle statistiche monetarie vari sono gli scritti, in genere incentrati sullo studio della circolazione (fin dal 1845), sulla basemonetaria e sui tassi d'interesse.
La s. del c. e m. consente ...
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MELTZER, Allan Harold
Mauro Visaggio
Economista statunitense, nato a Boston (Massachusetts) il 6 febbraio 1928. Laureatosi alla Duke University di Durham (North Carolina) nel 1948, nel 1958 ha conseguito [...] l'endogeneità dell'offerta di moneta, la complessività del meccanismo di trasmissione e la maggiore efficacia della basemonetaria quale variabile strumentale rispetto alle riserve libere.
Successivamente M. ha introdotto nella sua analisi del ...
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LANDAU, Horace, barone
Tammaro De Marinis
Nato il 24 giugno 1824 a Brody, morto a Firenze il 18 novembre 1903, fu rappresentante dei banchieri Rothschild, prima a Costantinopoli, poi a Torino e a Firenze. [...] dovevano servire a sostenere le guerre dell'indipendenza e dell'unità d'Italia (1859-1860), e a stabilire la basemonetaria del nuovo regno. Nel 1866 fu insignito della commenda dell'Ordine Mauriziano.
Amantissimo di lettere e arti, acquistata nel ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...