CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] fu lunga, dal 1844 al 1901, sì da valergli la medaglia mauriziana per i dieci lustri di servizio (1895), poi la croce d'oro con corona reale per anche ai principali eserciti europei, costituisce la base dei suoi numerosi studi di scienza militare. ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] maggiore probabilità più avanti, intorno al 1510 o anche dopo, se in base a notizie meno confuse e più documentate si deve far iniziare l' , quando il G. fu nella delegazione di dieci magnifici genovesi incaricati di accogliere e ospitare l'infante ...
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CEVA, Guglielmo di
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, visse tra la fine del XII secolo ed il primo quarto del XIII; era il primogenito di Guglielmo (I), dal quale ereditò il titolo di marchese [...] (Codex Astensis, II, docc. 256, 559-561). In base ad esso egli rinunciava a Montezemolo e Miroaldo (che aveva ricevuto proprie spese, egli doveva essere presente nell'esercito cittadino con dieci cavalieri e duecento fanti. Da parte sua il Comune si ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] il principio che l'Italia intendeva la Triplice come base di un sistema non esclusivo e circoscritto, ciò che 1930, pp. 437, 453, 477, 487; Dalle carte di Giovanni Giolitti, II, Dieci anni al potere, 1901-1909, a cura di G. Carocci, Milano 1962, pp ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] a voce alta, e consentita con cenno del papa sulla base dei meriti della Repubblica.
Durante la sua permanenza a Bologna, Genova, aggravati dalla chiusura dei mercati del Levante e insorti dieci anni prima per la crisi produttiva di quegli anni. ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] di Firenze.
Il 3 apr. 1431 fu inviato come commissario dei Dieci di balia a Volterra, una delle città soggette a Firenze ove fazioni, pur divise negli obiettivi politici, avevano una base sociale pressoché uguale, aveva scelto la fazione albizzesca e ...
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CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] capitani; ma è molto improbabile che tale amicizia fosse la base per un colpo di Stato antimediceo. Il C. certamente si C. aveva sposato Selvaggia di Tommaso Sacchetti, che gli diede dieci figli e morì il 15 sett. 1450. Le considerevoli sostanze ...
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DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] di Lorenzo, succedendo ad Angelo Poliziano, proprio sulla base di un intervento diretto del padre Francesco sulla ' Medici. Nell'aprile del 1493 il D. fu eletto tra i Dieci di balia, insieme con Giovanni Guidi capo delle Riformagioni, e nel luglio ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] governare in nome della Chiesa (19 ott. 109). Dieci giorni più tardi egli presenziò all'incoronazione della regina, termine dei luoghi da parte dell'abbazia, ma a un accordo in base al quale il C. li avrebbe accettati dall'abbazia in locationem ...
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BUONDELMONTI, Zanobi
Gaspare De Caro
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de' Pazzi, nacque a Firenze il 5 apr. 1491. Tutte le notizie sul primo periodo del B. risalgono al processo istruito [...] del segretario in disgrazia.
Ma certamente la solida base di quella amicizia doveva essere costituita dal comune interesse dei fuorusciti. Finalmente, estromessi il 16 maggio del 1527 - dieci giorni dopo il sacco di Roma, che segnò anche in Firenze ...
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dieci
dièci (ant. dièce) agg. num. card. [lat. dĕcem]. – Numero successivo al nove, composto di cinque più cinque unità (in cifre arabe 10, nella numerazione romana X), corrispondente cioè alla somma delle dita nelle due mani dell’uomo, e...
numerazione
numerazióne s. f. [dal lat. numeratio -onis (der. di numerare «numerare») «pagamento in contanti» e nel lat. tardo «conteggio»]. – 1. In matematica, numerazione, o sistema di n., il sistema dei numeri e la loro rappresentazione....