GUADAGNI, Vieri
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, nel 1368 o 1369, da Vieri di Migliore e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, che si [...] G. provvide a farne eseguire le volontà testamentarie in base a quanto disposto dallo stesso Cossa, che lo aveva G. fu degli Otto di custodia; nel 1421, dal 1° aprile, dei Dieci di libertà e, dal 25 dello stesso mese, andò anche come capitano ad ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] in convento, negandogli il diritto di asilo sulla base del diritto canonico, civile e della Sacra Scrittura, et inordinata" ritirata, come scrisse, il 10 nov. 1541, ai capi dei Dieci, dalla sua galea a Bugia di Barbaria.
Agli inizi di maggio del 1542 ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Gaspare
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1372 da Musotto di Vezzolo (Giuliano) e da Margherita di Toniolo Zanzifabri.
Il padre Musotto e i suoi fratelli Melchion e Zanne acquisirono [...] linea d'azione. Ripetutamente anziano, nel novembre fu dei Dieci di balia, nuovo organo al vertice del Comune, in sostituzione agosto portarono all'accordo, noto come "capitoli di Niccolò V", base dei rapporti della città con la S. Sede fino al sec. ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Filippino
Isabella Lazzarini
Secondo figlio del primo matrimonio di Luigi di Corrado, primo capitano di Mantova della famiglia Gonzaga, nacque a Mantova con ogni probabilità tra la fine del [...] ha recentemente ritenuto di postdatare il matrimonio del G. di dieci anni, leggendo correttamente come 1332 l'anno dell'elenco il padre e i fratelli, facendo della città emiliana la base per le sue operazioni militari e datando da Reggio molti dei ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Gamerio, detto Scurta (Scurra, Scorta o Scurtapelliccia)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da nobile famiglia. Stretto parente del vescovo di Parma, Obizzo [...] religiose e della stessa Sede apostolica, servì da base per risolvere qualche tempo dopo un'analoga vertenza col cittadini di Modena chiamarono il D. come podestà una seconda volta dieci anni più tardi, in un momento di crisi dei rapporti fra il ...
Leggi Tutto
CAIO, santo
Francesco Scorza Barcellona
A C. (o Gaio), successore di Eutichiano, il Catalogo Liberiano attribuisce un pontificato di dodici anni, quattro mesi e sette giorni, per il periodo dal 17 dicembre [...] B. de Rossi rinvenne dieci frammenti di una iscrizione greca attestante la "deposizione del vescovo Gaio: dieci giorni prima delle calende del 1969 la sua commemorazione è stata espunta, in base al fatto che tra le fonti liturgiche più antiche della ...
Leggi Tutto
GIANNI, Astorre
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Firenze, intorno al 1380, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro: la data del 1379 si deduce dalla portata al Catasto del 1427, in cui il G. risulta [...] con quelle dei Gianni.
Nel 1422, dal 1° agosto il G. fu dei Dieci della libertà e dal 1° apr. 1423 podestà di Arezzo; nel 1424, dal di Palla Strozzi e Ridolfi Peruzzi, banditi da Firenze in base alle proscrizioni del 1434.
Nel 1444, in un clima di ...
Leggi Tutto
GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] quella di docente nello Studio.
Compiuta la sua formazione di base, il G. fu dunque avviato, ancora giovanissimo, agli studi bimestre iniziale del 1429, quando suo padre era uno dei Dieci riformatori dello Stato di libertà (ma si tratta di una ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] tre fratelli del M., Federico, Giuliano e Giovanni. In base alla dichiarazione catastale del 1427 si sa che il padre impegno al servizio della Repubblica.
Il 23 luglio 1454 fu dei Dieci di libertà, il 2 apr. 1455 capitano di Orsanmichele per un ...
Leggi Tutto
BIANDRATE, Uberto di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Guido di Alberto, lo si trova nominato per la prima volta il 18 ag. 1162 nel patto stipulato a Torino da Federico Barbarossa con i conti di Barcellona [...] guerra, accettava di abitare un mese all'anno in Asti con dieci militi e fanti (Codex Astensis qui de Malabayla communiter nuncupatur, a conferma dei suoi beni e il dominio su Ivrea, in base al quale pretendeva il giuramento di fedeltà dai cittadini e ...
Leggi Tutto
dieci
dièci (ant. dièce) agg. num. card. [lat. dĕcem]. – Numero successivo al nove, composto di cinque più cinque unità (in cifre arabe 10, nella numerazione romana X), corrispondente cioè alla somma delle dita nelle due mani dell’uomo, e...
numerazione
numerazióne s. f. [dal lat. numeratio -onis (der. di numerare «numerare») «pagamento in contanti» e nel lat. tardo «conteggio»]. – 1. In matematica, numerazione, o sistema di n., il sistema dei numeri e la loro rappresentazione....