BERNABEI, Lazzaro
Mario Natalucci
Apparteneva ad una famiglia emigrata nel sec. XII da Famagosta in Ancona e ascritta in seguito alla nobiltà cittadina. Nacque da un Bernabeo di Cecco, presumibilmente [...] dei seguito promesso da Piermatteo, nipote di Lazzaro. Le ultime dieci pagine sono in bianco. Le carte hanno per segno una sua insegna. Delle più antiche memorie sacre parla in base alle tradizioni e alle leggende che erano comunemente ammesse ai ...
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FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] in quello degli elettori, i fondamenti di una cultura civica di base, la Guida alla politica pel popolo italiano (Milano 1860; 2 moti di Milano, Roma 1898); perfino l'introduzione a Le dieci giornate di Brescia del 1849 (ibid. 1899) riprendeva la ...
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FILIPPESCHI, Enrico
Lucio Riccetti
Figlio di Bartolomeo, nacque probabilmente in Orvieto nell'ultimo quarto del XII secolo. Compare per la prima volta nella vita pubblica cittadina nel 1213, quando [...] 1229, infatti, Siena tentò di impadronirsi di Montepulciano e in base agli accordi firmati e rinnovati fra Siena ed Orvieto nel corso pari dei suoi familiari, dalla documentazione pubblica. Nei dieci anni successivi compare in un solo atto pubblico: ...
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LIONELLO, Giovanni Battista
Vittorio Mandelli
Battezzato nella parrocchia di S. Stae a Venezia il 14 giugno 1588, fu l'unico figlio di Girolamo di Giovanni Battista (1553-1623), notaio "a San Marco, [...] milizie e di pagare gli Svizzeri in base agli accordi. Conclusa momentaneamente la crisi, Collegio, Esposizioni principi, regg. 31, cc. 80v-81v; 33, cc. 34v-37r; Consiglio di dieci, Parti comuni, regg. 54, c. 79v; 55, c. 23v; 58, cc. 88v-89r, ...
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CASTELVÌ, Giorgio
Bruno Anatra
Secondogenito in linea maschile di Paolo marchese di Cea e di Marianna de Yxar, nacque a Cagliari intorno all'anno 1609 (infatti in un memoriale del 1677, che è la principale [...] di Francia ad un suo possibile riscatto, avvenuto poi sulla base di uno scambio con "tres presidentes de Mez en Luxemburg", fu ordinato di ritirarsi a S. Andrea del Monte, dove restò dieci mesi. Di qui ottenne di potersi trasferire a Medina del Campo ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 nov. 1409 da Marco di Stefano, del ramo a S. Canzian, e da Marina Arbosani.
Il padre era ricco e percorse una carriera politica di un certo rilievo, [...] Antonin e di S. Aponal, ed altri ne acquistava dal suocero, in base al diritto di prelazione. Queste case erano situate a S. Moisè, nel le corti, e il 18 genn. '56 fu eletto ufficiale ai Dieci Uffici.
Solo a partire dagli anni '60, quando ormai l'E ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Antonio per distinguerlo dai numerosi altri famigliari che portavano lo stesso nome, nacque a Venezia il 19 genn. 1687, dal cavalier Nicolò di Francesco, del ramo [...] fratello Andrea, a proposito di un decreto in base al quale le promozioni degli ufficiali sarebbero avvenute , Ibid., Senato. Mar, reg. 196 passim; Ibid., Capi del Consiglio dei dieci - Lettere di rettori, b. 293, nn. 153 s.; per la corrispondenza con ...
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LANDO, Pietro
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1462, figlio del senatore Giovanni e di Stella (chiamata anche Marina) Foscari del procuratore Filippo, residenti nella parrocchia di S. Simeone [...] le vendite dei beni del Dominio (1522), membro del Consiglio dei dieci (17 ag. 1522).
Il 19 luglio 1527 il Senato lo , Monopoli, Otranto, Brindisi, nuovamente spettanti a Venezia in base agli accordi con la Francia. Dirigendosi verso la Sicilia, si ...
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BADOER, Andrea
Angelo Ventura
Nacque da Giovanni verso il 1447, se è vero, come egli stesso afferma in una lettera, che nel febbraio del 1509 aveva sessantadue anni. Era uno di quei patrizi veneziani, [...] e Inghilterra non aveva alcuna consistenza, minato alla base, come rilevava il B. nei suoi dispacci, dalla passim. Cfr. anche Arch. di Stato di Venezia, Capi del Consiglio dei Dieci, Lettere di ambasciatori,b. 14, ff.21-23 bis; P.Bembo, Istoria ...
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MACHIAVELLI, Lorenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nella prima metà del XIV secolo, nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Filippo di Giovanni e da Giovanna di Filippo Bardi.
Il padre [...] luglio il M. effettuò un compromesso tra le parti: in base a tale accordo vennero pagati a Città di Castello 150 fiorini ottobre prese parte a un dibattito politico riguardante l'elezione dei Dieci di balia, per i quali si richiedeva che la nomina ...
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dieci
dièci (ant. dièce) agg. num. card. [lat. dĕcem]. – Numero successivo al nove, composto di cinque più cinque unità (in cifre arabe 10, nella numerazione romana X), corrispondente cioè alla somma delle dita nelle due mani dell’uomo, e...
numerazione
numerazióne s. f. [dal lat. numeratio -onis (der. di numerare «numerare») «pagamento in contanti» e nel lat. tardo «conteggio»]. – 1. In matematica, numerazione, o sistema di n., il sistema dei numeri e la loro rappresentazione....