CENNI, Quinto
Camillo Brialdi
Nacque a Imola il 20 marzo del 1845 dall'avvocato Antonio e da Maria Sangiorgi, entrambi di agiata faniiglia di tradizioni cattoliche, ma aperta alle idee liberali (un [...] il capitano Guglielmo Cenni, fu valoroso volontario garibaldino).
Quinto di dieci figli, il C. compì i primi studi a Imola e nella pittorica, gli consentivano, partendo da pochi elementi di base, di risalire all'intera uniforme che egli completava ...
Leggi Tutto
DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio di Lorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] che restano in Venetia" (Arch.di Stato di Venezia, Consiglio dei dieci, Comune, 1530, reg. 6, c. 181).Nel 1534, a fu attribuita al D. solo agli inizi del '900da T. Ashby sulla base di un privilegio del Senato veneziano del 14 apr. 1547 ("sia concesso ...
Leggi Tutto
HELIOPOLIS (῾Ηλιόπολις, Heliopolis)
F. Castagnoli
2°. - Città della Siria, nella valle tra il Libano e l'Antilibano, a 1170 m s. m., oggi Baalbek.
Il nome attuale (documentato solo dal 400 d. C.) è forse [...] assicurata anche dalle numerose monete (che riproducono un tempio a otto o dieci colonne con la scritta I. O. M. H.): il culto si figurati (scena di sacrificio, thìasoi). L'edificio è datato, in base allo stile, intorno alla metà del II sec. d. C. L ...
Leggi Tutto
HOSTINI (Ostini), Pietro Erasmo
Simonetta Pascucci
Nacque a Roma nel 1690 da Francesco, architetto, e da Ursula Maria Pichi, entrambi romani (Arch. del Capitolo della Basilica di S. Pietro in Vaticano, [...] con successo anche nell'architettura civile, a quasi dieci anni dall'esperienza senese.
Nel 1735 per il situate alle spalle del palazzo, di cui non rimane traccia.
In base ad alcuni accenni contenuti nelle lettere di Vanvitelli sembra che nel 1752 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI degli Eremitani (Giovanni da Padova)
Michela Becchis
Non si conosce né la data né il luogo di nascita di questo frate, uno dei maggiori innovatori della cultura architettonica e urbanistica [...] centro cittadino. Il fondaco, oggi valutabile solo sulla base di incisioni e fotografie anteriori al 1901, rimane un portico, quasi certamente voltato al suo interno, a dieci arcate sorrette da pilastri altissimi, che rivelava nell'insieme una ...
Leggi Tutto
WELLS
P. Draper
Cittadina dell'Inghilterra sudoccidentale (contea del Somerset), posta ai piedi dei Mendip Hills.L'insediamento altomedievale, favorito dalla presenza di abbondanti sorgenti, si sviluppò [...] orientali, il corpo longitudinale costituito da una navata a dieci campate con un portico settentrionale molto elaborato all'altezza . La volta quadripartita si origina al di sopra della base del cleristorio ed è sostenuta da colonnine molto corte che ...
Leggi Tutto
CARBURI, Marino
Sergio Chiogna
Nacque dal conte Demetrio in Argostoli, capoluogo di Cefalonia, nel 1729, secondo di tre fratelli. Compiuti gli studi ginnasiali sulla Terraferma veneta, probabilmente [...] miglia, quattro via terra, dalla palude alla Neva, e dieci lungo il fiume fino a Pietroburgo.
Il C. ebbe occasione Pétersbourg un rocher de trois millions pesant,destiné à servir de base à la statue équestre de cet impereur; avec un examen physique ...
Leggi Tutto
HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] alla Vita di santi e monaci dell'Ordine, un'altra di dieci Vedute e paesaggi; a queste si aggiungono due Nature morte di di un'incisione di Girolamo Frezza. Spesso alla base delle soluzioni compositive e stilistiche di questi quadretti stavano ...
Leggi Tutto
DE ANTONIO, Salvo (Giovanni Salvo)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Giordano, fratello di Antonello da Messina, nacque verosimilmente dopo il matrimonio del padre, avvenuto tra il gennaio e il luglio [...] disposizione testamentaria di essere sepolti. Ed è sulla base di questa apertura che appare finalmente spiegabile l' diceva collocata nel 1489 nella chiesa di S. Benedetto e che dieci anni dopo Antonello de Saliba era richiesto di prendere a modello ...
Leggi Tutto
Vedi RODIA, Arte ellenistica dell'anno: 1965 - 1996
RODIA, Arte ellenistica
L. Laurenzi
Conosciamo molte firme di scultori attivi in R., durante l'ellenismo e dalle iscrizioni trovate nei santuarî di [...] fra i più di cento scultori che hanno firmato statue rodie, dieci sono ateniesi e altri di Rodi, ma in maggior numero frontali e paratattiche. Un Philiskos da Rodi ha firmato la base di una statua di sacerdotessa a Thasos, alla fine del I ...
Leggi Tutto
dieci
dièci (ant. dièce) agg. num. card. [lat. dĕcem]. – Numero successivo al nove, composto di cinque più cinque unità (in cifre arabe 10, nella numerazione romana X), corrispondente cioè alla somma delle dita nelle due mani dell’uomo, e...
numerazione
numerazióne s. f. [dal lat. numeratio -onis (der. di numerare «numerare») «pagamento in contanti» e nel lat. tardo «conteggio»]. – 1. In matematica, numerazione, o sistema di n., il sistema dei numeri e la loro rappresentazione....