geometria differenziale
geometria differenziale settore della geometria che studia le proprietà di curvatura degli enti geometrici, in particolare nelle vicinanze di un punto (geometria differenziale [...] base della geometria) del 1854, ma pubblicato postumo nel 1867. Con Riemann, l’oggetto geometrico di studio non è più necessariamente inserito in unospazio × n (in cui × indica il prodotto vettoriale), unitario e perpendicolare al piano osculatore. I ...
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Variazioni, calcolo delle
Giuseppe Buttazzo
Gianni Dal Maso e Ennio De Giorgi
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Alcuni esempi storici: a) il problema isoperimetrico; b) il principio di Fermat e le leggi [...] di una superficie cilindrica a base circolare, le geodetiche minimali sono gli archi di elica cilindrica che non fanno più di mezzo reali, e quelli vettoriali, in cui prende valori in unospazio euclideo di dimensione maggiore diuno. Cominciamo con ...
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Equazioni funzionali
JJacques Louis Lions
di Jacques Louis Lions
Equazioni funzionali
sommario: 1. Motivazione ed esempi. 2. Definizione delle soluzioni. 3. Il metodo della trasformazione di Fourier; [...] tale scopo, conviene cercare di operare in unospaziovettoriale topologico che sia ‛ di una ‛base' di funzioni qualsiasi piuttosto che di autofunzioni.
Si consideri il caso delle equazioni di Navier-Stokes. Allora, se Vm indica un sottospazio di V di ...
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Meccanica e termomeccanica razionali
CClifford A. Truesdell
di Clifford A. Truesdell
SOMMARIO: 1. Concetti e metodi: a) la natura delle scienze razionali; b) la nascita, l'apogeo e il lento declino [...] f(c),
dove c ed e appartengono a spazivettoriali opportuni. Lo spazio delle cause c è, in generale, di dimensione infinita, come, per esempio, lo spazio delle storie di funzioni i cui valori sono vettori diunospaziodi dimensione finita, mentre lo ...
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Psicologia
Leonardo Ancona
di Leonardo Ancona
Psicologia
sommario: 1. Introduzione: a) definizione; b) articolazione. 2. L'osservazione esterna: a) rilevazione psicofisiologica; b) comparazione del [...] corrente della psicologia differenziale mira a raggruppare, sulla basediuno o più aspetti comuni, diversi individui, attraverso l spazio sociale, e quella analisi vettoriale, pertinente alle motivazioni sociali, che hanno conferito alto livello di ...
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Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] è unospaziovettoriale, A(ℋ), detto spazio delle osservabili. Solo gli elementi di questo spazio che stava alla base del postulato dell'esistenza diunospazio-tempo assoluto, perde quindi il suo significato oggettivo. In una base naturale su ...
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Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] , in quanto esse potrebbero essere troppo periferiche.
Unospaziovettoriale più verosimile, per collocare fisicamente lo spazio dei qualia del colore, potrebbe essere lo spaziodi attivazione di popolazioni neuronali che si trovano due o tre ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello dispazio-tempo, allora la teoria generale [...] lo spazio delle fasi di un sistema fisico microscopico. L'idea dibase è allora quella di estendere questa dualità in modo da non richiedere più che l'algebra delle coordinate su unospazio sia commutativa.
Vi sono numerosi esempi dispazi con ...
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Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazidi dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] , rispettivamente). Una ‛base' (più precisamente: basedi Hamel) diunospazio lineare è un sistema massimo B di elementi dello spazio linearmente indipendenti; ogni spaziovettoriale possiede almeno una base (secondo il lemma di Zorn) la cui ...
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Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Sommario: 1. Introduzione. 2. Come fissare un nodo: le mosse di Reidemeister. 3. Invarianti di nodi e links: un primo passo. 4. Il polinomio di Jones. 5. Il polinomio [...] .
3. Invarianti di nodi e links: un primo passo
Utilizzare le mosse di Reidemeister come base tecnica per sviluppare la di Dirac delle ampiezze in bra 〈a∣ e ket ∣b〉 viene formalizzata matematicamente utilizzando unospaziovettoriale V (unospaziodi ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...