Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] delle carni immolate agli idoli purché non si dia scandalo ai più deboli. Come si conciliano queste due versioni? Ci sono diverse opinioni tra ), è stata ipotizzata l'esistenza di un documento base (Grundschrift) che viene datato circa la metà del ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] lavori domestici, i quali grandemente proteggono l’onestà nel debol sesso, ed hanno naturale corrispondenza con l’educazione dei », e si cominciarono a raccogliere le prime statistiche. In base a quelle elaborate nel 2001, erano circa 350 le donne ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] le forze del domenicano; la sua opera, però, è alla base di un percorso dagli esiti epocali. È a partire da propriamente l’unico fra i nostri. Ma Ella non è poi, a mio debole parere, riuscita così bene nel suo impegno contro i protestanti; il che non ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] , il presente di dolore, di lotta e di speranza dei deboli e degli emarginati, il loro sogno di un futuro diverso di e la fondazione della morale: esiste un criterio assoluto e oggettivo in base al quale si possa discernere ciò che è bene e ciò che ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] Comacchio un'indennità al duca di Modena, creando così più solida base all'influenza francese in Italia; si vide costretto ad altri della città di A., sovrastando le riserve della debole opposizione interna e le aperte critiche degli ambasciatori ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] il proprio paesaggio (entro i limiti del possibile) in base al principio secondo cui il mondo si è sviluppato a partire Il punto cruciale è il controllo sociale: dove esso è debole la cosmologia è benevola e non ritualistica; dove esso è forte ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] punto di vista - di una legittimazione in verità molto debole.
Nonostante le esperienze negative con la persona di Lutero riferisce a s. Girolamo - devono essere scartati come base per affermazioni dottrinali. Nella sua interpretazione il D. non ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] . venne riconosciuto colpevole e virtualmente scomunicato. Dopo un debole tentativo di difesa, egli si riconobbe colpevole, pregò B. giunge in tal modo a fornire una originale base teoretica alla propria cosmologia già in parte enunciata nella Cena ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] vita della comunità ed è stato applicato sulla base di considerazioni diverse. Considerazioni, comunque, tutte cui spetta la tutela degli interessi del singolo, specie se debole come le donne, nei confronti della controparte.
L’Afghānistān ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] e a Tolosa e in alcuni altri centri, dove ancora era debole l'autorità della monarchia - l'A. provvide a ridistribuire gli in particolare considerazione. Il Directorium,per il quale si prese come base quello del Polanco (ma per il cap. 21 sulle "tre ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...