(XIV, p. 764; App. II, I, p. 900; IV, I, p. 757)
Dei temi trattati in IV Appendice debbono riprendersi, in ragione dei mutamenti e degli sviluppi da registrare sul piano legislativo e della giurisprudenza [...] f. ''di fatto'', il regime delle ''forme'' matrimoniali canonica e civile, la riforma del divorzio, e l'adozione, religioso, e non varrebbe a superarla la considerazione che alla base dei differenziati regimi vi sarebbe un atto di libera scelta dei ...
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. Con questo nome, allusivo al decretum di Graziano (che fino all'istituzione di apposite cattedre per le decretali extravagantes formò la base dell'unico insegnamento canonistico ordinario) venivano comunemente [...] che nell'edizione parigina del 1505 verranno stampati insieme con la glossa. I rapidi progressi della scienza del diritto canonico sono specialmente avvertibili nel confronto tra le prime summae dei decretisti (rudimentale conglomerato di chiose e di ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] (è l'ipotesi sostenuta da J. Leflon sulla base dei dispacci di Despuig prima dell'apertura del conclave) dicembre (che Maury finse di ignorare), gli rifiutò l'investitura canonica vietandogli di governare la diocesi. Il 20 marzo 1811 Napoleone ebbe ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] probabile comunque che si sia arrivati alla definizione di una base di accordo: quella "concordia" o "convinença" cui si 51, 57 l'impronta di un esperto conoscitore del diritto canonico e in particolare delle Decretali di Gregorio IX. Tuttavia la ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] Servanius, 1565).A Padova il D. ebbe il Primo luogo tra i canonisti e vi raggiunse il salario altissimo di 600 ducati in oro. Tuttavia esame delle regole valide per i collegia, in base alla quale sostenne la legittimità della convocazione operata dai ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] ad un tronco di colonna, con tre varianti per la base (non eseguito; cfr. Hubert, p. 284); una colonna di G. Albertolli, G. Bossi (sostituito subito dal Landriani), L. Canonica e G. Zanoia. Il C., cui toccò il controllo delle porte Ludovica ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] dell'episcopato di A. Ferrari. Così l'iter della causa canonica fu rapido: l'8 febbr. 1931 fu emanato il decreto di Gottinga giunse alle medesime conclusioni di Huschke sulla base dello studio della materia lessicale.
Il proposito di dimostrare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Federigo Bambi
«Non per lo mondo, per cui mo s’affanna /
di retro ad Ostïense e a Taddeo, /
ma per amor de la verace manna // in picciol tempo gran dottor si feo» (Paradiso [...] delle anime (ad Lib. Extra 1, 43, 9).
L’aequitas canonica
E, appunto, il rigor iuris in presenza di un pericolo per la per il Medioevo quel principio di giustizia che deve stare alla base dei rapporti umani e che la norma dovrebbe recepire; è voluta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] il sistema, anche l’ordine scientifico che secondo Baldo deve stare alla base del diritto, di ogni diritto, e che è compito del giurista individuare.
Il Baldo canonista seguita secondo queste linee, e si fa apprezzare soprattutto per le particolari ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] notizia in un documento del notaio romano Curzio Saccoccio de' Sarti del 6 febbr. 1581; per altri è il 1582, sulla base di un canone annuo che risulta pagato ancora dal C. il 28 dic. 1581. Il C. è sepolto nella sagrestia della cattedrale di Strongoli ...
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canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...
canone concertato
loc. s.le m. Determinazione del canone di affitto di unità immobiliari, stabilita di comune accordo tra le parti, anche sulla base di accordi di categoria. ◆ Da parte sua [Enrico] Micheli non si scompone: «ho dichiarato solennemente...