ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] colloquio che si tenne per decidere sull'erezione della nuova canonica, si trova citato un A. come capomaestro dell'Opera. stato criticato per non aver dotato la costruzione di una base ("ceppo da pié") sufficientemente larga, questa modifica può ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] Distinctiones d'A. diede notizia per primo il Savigny, sulla base di due citazioni d'A. stesso e d'Ugolino; ma dei due omonimi più recenti. A. non era molto esperto del diritto canonico; e un episodio, poco più che un gioco di parole, narrato dall ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] al servizio di Baldo, mentre il Savigny, sulla base dell'additio anonima prima ricordata, prospetta l'ipotesi che nel 1403, con Piera de' Cervini di Corneto, nipote del canonista Pietro d'Ancarano e aveva avuto tre figli maschi, Angelo, Giovanni ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] la rinuncia di Pasquale II alle regalie. Su questa base sembrò profilarsi la possibilità di un accordo: mentre C. : il concilio si chiuse con la promulgazione di una nutrita serie di canoni e con la scomunica contro Enrico V e i suoi seguaci. La ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] Italia", esso è il primo "conipendio di tutta la legge civile, canonica, feudale e municipale, nelle cose più ricevute in pratica" - , rimaneggiandola e integrandola con un libro quarto sulla base di appunti, l'Istituta civile, un corso romanistico ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] di aderire al blocco continentale e di conferire l’investitura canonica ai vescovi di nomina imperiale, occupò nuovamente Roma nel febbraio le richieste dei sovrani. La prospettiva conservatrice alla base del conflitto con Consalvi si fonda in queste ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] il quale aveva già chiesto ad Innocenzo VI sia la dispensa canonica, sia la conferma del Regno per il futuro genero. L' ammisero alla successione la sola discendenza di F. IV, perché, in base alla bolla di ratifica del trattato (20 ag. 1372), si era ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] radicale, ma, se non fu senza conseguenze in ordine all'immagine canonica e normativa che la letteratura critica si formò subito della sua di dissidenza religiosa, più precisamente sulla base delle sue frequentazioni di personaggi (da Michelangelo ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] di G.: se ne può cogliere la portata sulla base del regesto accluso all'ampia monografia su G. di E favore di chiese e monasteri: a S. Dagoberto di Stenay sostituì i canonici con monaci dell'abbazia di Gorze; fondò, poi, una chiesa a Mogimont ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] ad accettare questo incarico, giustificano l'impressione che alla base della scelta degli elettori vi siano stati l'esempio la suafama di taumaturgo.
Il 21 maggio 1290 C. inviò al canonico Richer, decano di S. Teobaldo di Metz, una lettera di ...
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canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...
canone concertato
loc. s.le m. Determinazione del canone di affitto di unità immobiliari, stabilita di comune accordo tra le parti, anche sulla base di accordi di categoria. ◆ Da parte sua [Enrico] Micheli non si scompone: «ho dichiarato solennemente...