PIACENZA, Giuseppe Battista
Elena Dellapiana
PIACENZA, Giuseppe Battista. – Nacque a Torino nel 1735 da madre ignota e da Simone, sovrastante ai Regi Palazzi (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 127), maturando [...] i novatori francesi.
I risultati di Chambery furono probabilmente alla base della nomina di Piacenza, nel 1777, ad architetto civile di progettisti e perfezionando la messa a punto dei canoni neoclassici che, secondo l’architetto, portavano piacere ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] il progetto per una sala da concerti, sviluppato sulla base delle teorie acustiche sulla riflessione dei suoni. Nello stesso propria poetica, e reinterpretò in chiave moderna l’articolazione canonica del palazzo classico: al di sopra di un basamento ...
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PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] un modellino ligneo per la ricostruzione del Duomo di Mantova, sulla base del progetto di Giulio Romano (Marani, 1965, p. 74), ma , 2002, p. 16). Nel 1587 poté dare avvio alla canonica di S. Barbara, ma i lavori furono subito interrotti a causa ...
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LORENZO di Amalfi
Francesca Roversi Monaco
Se ne ignora la data di nascita. Membro della famiglia comitale amalfitana - "filium domini Musci de Leone comite cognomento Gettabette" (Kehr, p. 389 n. 7) [...] una nuova produzione letteraria. Il florilegio di L. supera l'arretratezza della manualistica cassinese richiamandosi al canone dei classici in base a un'operazione complessa che, in coerenza con la tradizione, si sforzava di rielaborare e arricchire ...
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MALERBA, Emilio, detto Gian Emilio
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 nov. 1878 dall'antiquario Maurizio e da Ermenegilda Vacchini (fu registrato con i nomi Emilio Giuseppe Giovanni e adottò quello [...] vinse con Mezza figura di donna alla toeletta il concorso Luigi Canonica.
Passando indenne attraverso la stagione futurista, nella seconda metà degli precisi principî estetici posti dal M. alla base della propria ricerca: "facoltà d'organizzazione, ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] a provare l'autenticità dell'episcopato cingolano di Esuperanzio sulla base di reliquie risalenti all'XI e XII secolo. La
Dal 1773 il C. fu addetto all'insegnamento di diritto canonico nel Collegio Germanico-Ungarico, rimasto privo di docenti per la ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Successo sulla cattedra di Bergamo ad Alcherio, la cui ultima testimonianza è del 22 giugno 1022, è documentato come vescovo di questa città, secondo di tal nome, [...] Bergomensi e Sacri Palacii, Lanfranco II, ha per sua base unicamente l'uguaglianza del nome ed il fatto che effettivamente Bergamo ed Olderico di Brescia.
A. ebbe particolare cura dei canonici della sua Chiesa, per i quali spesso chiese ed ottenne ...
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CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro conte di Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei conti di Manoppello della [...] dic. 1199. Poiché questi non aveva ancora raggiunto l'età canonica, Innocenzo III lo nominò in un primo momento soltanto procuratore di regola, come "Raynaldus, Secundus".
Sulla base di questa correzione, molte affermazioni riguardanti l'attività ...
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CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] fasc. 2) e il 14 giugno gli intimava di tenerlo come base delle future trattative. I tentativi fatti in tal senso dal C. questione dei vescovi neoeletti, cui Romarifiutava l'istituzione canonica, e soggetto alle pressioni del sovrano, ammorbidì la ...
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GRAZIOLI, Pietro (Pietro da Salò)
Lorenzo Finocchi Ghersi
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Lorenzo, attivo a Venezia a partire dal quarto decennio del XVI secolo. Originario [...] opera del G., in particolare per l'equilibrato classicismo di base, dimostra una netta derivazione dai bronzi sansoviniani della loggetta , forse un camino in palazzo Cappello in fondamenta della Canonica, la statua del cosiddetto "Gobbo" in campo S. ...
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canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...
canone concertato
loc. s.le m. Determinazione del canone di affitto di unità immobiliari, stabilita di comune accordo tra le parti, anche sulla base di accordi di categoria. ◆ Da parte sua [Enrico] Micheli non si scompone: «ho dichiarato solennemente...