PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] il nome di Pasquale II.
Pochi anni prima le collezioni canoniche del cardinale Deusdedit e di Anselmo da Lucca avevano accolto di artigiani e cittadini (e che continuò a costituire la base del consenso per almeno quattro decenni con i suoi successori, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] Keller fissò, anzi, lo schema poi rimasto anch’esso canonico della manualistica storica europea sia per le scuole sia più a cui si mirava, poiché ne forniva un quadro referenziale di base, al quale non si sarebbe potuto mancare anche in seguito di ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] ; nel 1534 decretò l'obbligo dell'assenso regio per ogni canone approvato dai sinodi inglesi; e nel 1535 promulgò un decreto questione fu esaminata da una commissione cardinalizia, sulla base del cui parere Innocenzo XI condannò l'editto regio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] senso dell’onore. Ritorna a tale proposito la contrapposizione, che stava alla base del De vero bono, tra «utile» e «onesto»: «che da Agostino ripetuto da Isidoro di Siviglia, in riferimento al canone dei libri sacri: aprocrifo è il libro «del quale ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] fosse mantenuto l'uso esclusivo del culto cattolico. Sulla base di queste direttive don Giovanni emanò l'Editto Perpetuo del 148d-e.
G.N. Pasquali Alidosi, Li dottori bolognesi di legge canonica e civile, dal principio di essi per tutto l'anno 1619, ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] nel corso del 384, Girolamo avviò, sulla base della versione greca dei Settanta, anche la revisione la sua figura non è mai in trasparenza ma è sempre visibilmente presente non soltanto nella canonica veste di dedicante (E.D. 4, 7, 15, 18, 22, 25, 28, ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] dipendenza delle Chiese libiche dal vescovo di Alessandria è confermata dal canone 6 del concilio di Nicea: «In Egitto, in Libia e del IV secolo si contano numerose province. In base alla riorganizzazione che ne compie Diocleziano, Antiochia diviene ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] un delegato. Le diocesi furono divise in quattro gruppi, in base alla distanza da Roma, con diversa periodicità riguardo alle visite 'anno precedente. Nel 1581 il cardinale Peretti chiese ai canonici di S. Maria Maggiore di costruire la sua cappella ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] libero appello a Roma. Inoltre assicurò la libera elezione canonica dei vescovi. Già in agosto Ottone si trovava II duca di Baviera, fin dal principio non ebbe in Germania alcuna base di potere territoriale degna di nota.
F) Gli anni dell'incertezza ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] centri pulsanti della Riforma stessa. Ciò non è possibile sulla base delle grandi personalità della Riforma che ebbero in Napoli il loro la parte del più immediato vissuto religioso nella forma canonica della sua prassi ecclesiastica. Né questo ha il ...
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canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...
canone concertato
loc. s.le m. Determinazione del canone di affitto di unità immobiliari, stabilita di comune accordo tra le parti, anche sulla base di accordi di categoria. ◆ Da parte sua [Enrico] Micheli non si scompone: «ho dichiarato solennemente...