Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] l'esigenza, per gli aspiranti al sacerdozio, di percorrere gradualmente tutti i passaggi degli ordini clericali sulla base di 1 Timoteo 3, 6 e del canone 2 di Nicea (ep. 7, coll. 668-69; Collectio Arelatensis 4; Regesta Pontificum Romanorum, nr. 333 ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] , Historia ecclesiastica VII, 36). Ma anche qui venne contestato per la procedura seguita, che si pretendeva irregolare in base ad un canone di un concilio orientale, e allora i suoi sostenitori, dopo aver riunito un sinodo a Corinto, si appellarono ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] sacrificio di Zaccaria; Giovanni è invece associato all'aquila sulla base del suo inno al Verbo.Le più antiche raffigurazioni del , BurlM 69, 1936, pp. 257-263; A.M. Friend, The Canon Tables of the Book of Kells, in Medieval Studies in Memory of A. ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] Provida Mater di Pio XII, 1947) e la conseguente erezione canonica (1952). Per l'Istituto il L. dettò lettere, Chiesa e nella società e il rapporto Chiesa-mondo sulla base della costituzione conciliare Gaudium et spes. Fu inoltre nominato consultore ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] di Costanza, che ne era la legittima erede, sia in base al diritto imperiale, rifiutandosi di riconoscere la 'sussovranità' della Sede del braccio secolare all'applicazione della normativa canonica in materia, in particolare delle costituzioni 3 ...
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Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] dell'Epistola di Pietro venne conferita una specifica sistemazione in maniera canonica; l'Epistola in particolare venne commentata tra i secc. a mortuis" (Denzinger, 1967). È su questa base che Cirillo di Gerusalemme (m. 386) afferma, nella ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] Parigi e sulla collina di S. Genoveffa, a S. Ilario, canonica che aveva già ospitato Abelardo, si diede a insegnare "divinae sua vita e per la parola appassionata, allargava la base dell'adesione tra gli umili all'indirizzo politico antipapale, ...
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BONIFACIO
Paolo Bertolini
Vescovo di Reggio in Calabria succeduto, non sappiamo in quale anno, a un Lucio, pontificò tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le scarse notizie a lui relative [...] (Les évêchés d'Italie..., p.83), ha concluso arbitrariamente, sulla base di questa sola lettera, che la diocesi unita a quella di Reggio avrebbero dovuto incontrare, di compiere la loro visita canonica a Roma ogni cinque anni anziché ogni tre, ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] Di norma, non si ammette ignoranza o errore circa la l. canonica, ma sono tuttavia scusabili l’errore di fatto (fino a prova dalle leggi particolari, che si presumono applicabili solo su base territoriale e non personale, nel senso che sono soggetti ...
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Apostolo (n. Tarso in Cilicia inizio sec. 1° - m. Roma tra il 58 e il 68), massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano (perciò chiamato l'Apostolo). La ricostruzione della [...] sua figura è possibile sulla base di due tipi di fonti: le sue Lettere e il racconto di Luca negli Atti degli Apostoli. primi secoli godette persino da parte di alcuni di autorità canonica (cfr. Ippolito, Ambrosiaster), mentre altri lo osteggiarono ...
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canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...
canone concertato
loc. s.le m. Determinazione del canone di affitto di unità immobiliari, stabilita di comune accordo tra le parti, anche sulla base di accordi di categoria. ◆ Da parte sua [Enrico] Micheli non si scompone: «ho dichiarato solennemente...