BACCANI, Gaetano
Silvana Raffo Pani
Nato a Firenze il 6 giugno 1792, studiò all'Accademia di Belle Arti di Firenze e fu allievo di G. M. Paoletti e di G. Cacialli, elementi rappresentativi in Toscana, [...] di Paolina Bonaparte, il B. dimostra, pur sulla base di una formazione neoclassica, quella attenta comprensione delle forme notorietà. Nel 1826 fu incaricato del progetto di una nuova canonica del duomo, in occasione dell'allargamento della piazza, e, ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] (Bonifacio, II, n. 73, pp. 139-149) sulla base d'un orientamento riformistico di B. negli ultimi anni della sua marca, e seppure in minore misura, il vescovo di Cremona Landolfo e i canonici di Parma. L'unica donazione a noi nota fatta da B. a una ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] romana. Ma I. III si fece garantire sulla base di documenti scritti queste promesse. Ottone il 9 -236; K. Pennington, The legal education of pope Innocent III, in Bulletin of Medieval canon law, n.s., IV (1974), pp. 70-77; M. Dykmans, D'Innocent ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] di certe forteze che il Duca vi disegnava fare". Sulla base di questa testimonianza, Borsi (1989, p. 295) ipotizza palazzo Ricci, con la loggia sul retro che presenta vicinanze con la canonica di S. Biagio, le logge del Grano o il pozzo dei Grifi ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] da Zorzi (1958-59), e generalmente accettato seppure sulla sola base di Gualdo, che il primo viaggio a Roma sia avvenuto al di mesi anche il terzogenito Orazio, laureato in diritto civile e canonico a Padova nel 1569, e che l’anno prima era stato ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] Che il Lib. de vita christ. ponga a base della propria costruzione l'obbedienza, all'interno di una , 105, pp. 105 ss., per il sacerdozio; V, 77, pp. 203 s., per la vita canonica del clero; VI, 1, pp. 208 s., per il monachesimo; VIII, 1, pp. 252 ss., ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] , soprattutto in campo giuridico, ma aveva anche dato qualche elemento alla Chiesa. Affidato per l'istruzione di base alle cure di un canonico bellunese, G. Carrera, egli aveva quindici anni quando vide la sorella Caterina entrare in un convento di ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] ben chiaro al B. - per ciò che concerneva la questione del canone si ponevano nella scia di Girolamo e di Erasmo, vale a dire e della "auctoritas" episcopale, così hanno da essere, in base alla loro realtà di pastori, "veluti viva lex", "veluti ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] giorno del conclave e all'unanimità, "voto parique concordia […] electio canonica comunis et concors" (Cadier, n. 1, pp. 1 s fu interpretata come scienza naturale o fisica, il che sta alla base dell'attribuzione a G. di tutta la produzione di opere, ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] novelle tartare in ottava rima poi legate nella misura canonica di un poema di dodici canti. Concepita a pretese "commerciali" dei committenti e fondato su una base di armonica collaborazione tra libretto e spartito.
Benché applauditissimo ...
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canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...
canone concertato
loc. s.le m. Determinazione del canone di affitto di unità immobiliari, stabilita di comune accordo tra le parti, anche sulla base di accordi di categoria. ◆ Da parte sua [Enrico] Micheli non si scompone: «ho dichiarato solennemente...