BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] e pedantesca esemplificata da Roberto presentava una certa base di solidi studi sulla quale dovevano poi inserirsi ed la bibliografia a tutti nota delle lettere del Petrarca di tradizione canonica.
Fonti e Bibl.: A parte le fonti letterarie di cui ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] S. Maria Nuova il 18 dic. 1461. L'età non canonica venne con qualche imbarazzo dissimulata dalla ribadita maturità fisica del giovane i rapporti fra il papa e i principi italiani sulla base di una serie di mediazioni e di accordi nuovi rispetto al ...
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MELOTTI, Fausto
Maura Picciau
MELOTTI, Fausto. – Nacque a Rovereto l’8 giugno 1901 da Gaspare e da Albina Fait. Primogenito, il M. ebbe due sorelle, Lidia e Renata; crebbe in un ambiente familiare sereno [...] , il M. prese a frequentare lo studio di P. Canonica, del quale lo zio materno C. Fait era assistente; variazioni II, composizione di strutture lineari connotate da segni formali di base (il quadrato, il pendolo, l’ellisse) alternati e variati ...
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TOAFF, Elio (Elihú) Refaèl
Sergio Della Pergola
– Nacque a Livorno il 30 aprile 1915, da Alfredo Sabato, rabbino livornese, e da Alice Jarach, di Casale Monferrato.
Aveva due fratelli e una sorella, [...] al nome ricevuto alla nascita.
L’8 febbraio 1981 (presso la canonica della chiesa romana di S. Carlo ai Catinari, molto vicina all La missione – che durò due settimane ed ebbe come base la sede dell’ambasciata italiana – aveva il triplice compito di ...
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SIGONIO, Carlo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Modena tra il 1520 e il 1523; il padre era il mercante di panni Nicolò Maria Sigone, la madre Ursolina Favalotti. Ebbe due fratelli (non ha riscontro la notizia [...] della presunta Consolatio di Cicerone (1583) sulla base dei frammenti pubblicati da Sigonio e da Andreas 108 e ad indicem.
L. Vedriani, Dottori modonesi di teologia, filosofia, legge canonica, e civile, Modena 1665, pp. 150-157; J.P. Krebs, Carl ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] attestata da fonti, ma il lavoro gli è stato attribuito sulla base di analogie formali con altre opere che, nella stessa chiesa, ), la torre di destra della facciata e la casa canonica, ma soprintendendo anche alle opere resesi necessarie a seguito ...
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MAZZEO di Ricco
Fortunata Latella
MAZZEO di Ricco. – Nacque nella prima metà del XIII secolo. L’indicazione del suo nome e della provenienza, Messina, proviene dai codici contenenti le sue liriche, [...] poi (1895) confermò l’esattezza onomastica del casato sulla base dell’attestata esistenza di un altro di Ricco, Filippo; praticata, le idee di M. sull’amore sono coerenti col canone etico duecentesco e disegnano un tracciato che, con le cautele d ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] con precisione la struttura del Decretum Gratiani, sul cui ruolo di pietra miliare del diritto canonico e base imprescindibile di studio per un canonista e per un giurista dell'età medievale non si devono spendere molte parole. In questo Summarium ...
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DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] aulico del ciclo della villa Frisiani, anteriore, sulla base di un documento conservato nell'Archivio del santuario di Corbetta , l'Addolorata, affresco forse trasportato nella casa canonica, completamente ridipinto e illeggibile; una Madonna col ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] se non come "Bernardus papiensis praepositus".
E' certo che B. studiò diritto canonico a Bologna (Summa, c. 5, de accusat., V, 1) ed extravagantes. L'attribuzione è fatta dagli studiosi sulla base di esami condotti su numerosi manoscritti. In uno ...
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canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...
canone concertato
loc. s.le m. Determinazione del canone di affitto di unità immobiliari, stabilita di comune accordo tra le parti, anche sulla base di accordi di categoria. ◆ Da parte sua [Enrico] Micheli non si scompone: «ho dichiarato solennemente...