LANFRANCO da Cremona (Lanfranco da Crema)
Federico Roggero
Di origine probabilmente cremonese, si può collocare la sua nascita intorno agli anni Sessanta del XII secolo sulla scorta dei documenti attestanti [...] Guillaume Durand e da Enrico da Susa. In base alle notizie soprattutto di quest'ultimo, T. Diplovatazio insieme con Cacciavillano; rientrò a Bologna, entro il 1217, fra i canonici di S. Maria di Reno e, contemporaneamente, proseguì la docenza, avendo ...
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ROZONE
Ezio Claudio Pia
– Si ignorano famiglia e luogo di origine. È stato identificato con l’accolito che il vescovo di Pavia Liutfredo nel 945 nominò «custos et rector» delle abbazie urbane di S. [...] ovest a est. All’epoca di Rozone risale la cessione alla canonica della cattedrale di una porzione del castello di Scurzolengo – vicino già dai primi anni dell’episcopato di Rozone sulla base di una legittimazione di altissimo profilo: nel 969, due ...
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PANZONI, Guglielmo (Pançoni, Panconi, Panthonus). – Ignoto l’anno di nascita, la figura di Guglielmo Panzoni (figlio di un Alberto) emerge, saltuariamente e sempre apparendo con contorni mal definiti e [...] data imprecisata, successiva al 1252. Fantuzzi, prendendo come base l’affermazione di Sarti e la constatazione (tratta da …, Bologna 1605; G.N. Pasquali Alidosi, Li dottori bolognesi di legge canonica, e ciuile, Bologna, 1620, p. 91; G.A. Bumaldi, ...
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GRASSI, Filippo
Nicoletta Onida
Nacque probabilmente a Milano intorno alla metà del Quattrocento. L'origine milanese è costantemente ribadita dalle fonti bresciane, ma non emerge alcuna traccia della [...] di pietre lavorate insieme con il socio Gerolamo da Canonica (1484), passò in breve a ricoprire il ruolo attribuiti a Brescia il fronte di palazzo Calzavellia (1484), sulla base di affinità stringenti con la loggetta della piazza, e i portali ...
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CASTINELLI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque da Giovanni, figlio di Giuseppe Antonio, di Livorno, e da Vigilia de Maret, in Pisa il 14 maggio 1763. Dopo essere stato convittore dal 1771 [...] "), di Francesco degli Albizzi (1781-82, "ordinaria canonica"), di Antonio Giorgi ("lezioni d'ordinaria civile nel chiaro intorno al 1794-95 e che può essere ricostruito sulla base di deposizioni rilasciate nel 1799 contro i "patrioti" pisani (Arch ...
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OMBONI, Tito Antonio
Francesco Surdich
OMBONI, Tito Antonio. – Nacque il 19 agosto 1811 a Pontirolo Vecchio, oggi Canonica di Gera d’Adda, da Giuseppe e da Cattarina Cassinelli, possidenti originari [...] , un fenomeno ancora consistente al tempo della sua permanenza in Angola, che egli spiegava, da una parte, in base alle strutture politiche dell’Africa occidentale e meridionale, dall’altra con il persistere della schiavitù nell’America meridionale e ...
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GUIZZARDINO da Bologna (di Porta Stiera)
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII.
Il percorso formativo di questo giurista, per il quale mancano indicazioni [...] tempo: Besta inclinò per la seconda ipotesi e, sulla base dei manoscritti conservati, sostenne che l'opera ebbe non 1994, pp. 40, 53, 68, 77; M. Fanti, Il necrologio della canonica di S. Vittore e S. Giovanni in Monte di Bologna (secoli XII-XV). Note ...
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CATERINI, Prospero
Francesco Malgeri
Nacque a Onano (Viterbo), diocesi di Acquapendente, il 15 ott. 1791 in nobile famiglia unibra da Francesco e da Maria Domenica Pacelli. Giovanissimo, si trasferì [...] del dogma dell'Immacolata (8 dic. 1854) sulla base di un documento discusso in varie riunioni di cardinali e la commissione conciliare, al C. venne affidata la parte canonica.
All'interno del Sacro Collegio, soprattutto negli anni del pontificato ...
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SACCO, Vincenzo
Angela De Benedictis
– Nacque il 14 maggio 1681 a Bologna.
Il padre, Giovanni Paolo, dottore in leggi, lo fece educare presso il locale collegio gesuitico. Continuò poi gli studi seguendo [...] Monte di pietà dal 1727 al 1730.
All’insegnamento del diritto canonico e civile e al diritto statutario Sacco dedicò la sua opera, volume degli Statuta editi dal figlio, anche sulla base delle precedenti raccolte di Gozzadini e di Monterenzi: ...
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MEGARON (μέγαρον)
F. Matz
Il termine m. risale ai poemi omerici: in senso ristretto indica l'ambiente principale della casa, sicché lo si potrebbe tradurre con la parola atrio, sala (δ 308, η 339, (ω [...] circa 2500 a. C.), negli scavi americani eseguiti nel 1936. È rimasta la base in muratura, di pietra e malta (proporzioni interne 12,80 × 5,40 al vestibolo (pronao). Questa tripartizione diventa canonica. L'insieme è circondato da colonne (perìstasis ...
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canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...
canone concertato
loc. s.le m. Determinazione del canone di affitto di unità immobiliari, stabilita di comune accordo tra le parti, anche sulla base di accordi di categoria. ◆ Da parte sua [Enrico] Micheli non si scompone: «ho dichiarato solennemente...