DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] alla dottrina da lui sostenuta. Di particolare interesse furono per Galilei le obiezioni di carattere scritturale che costituirono la base documentaria per la discussione del problema dei rapporti fra scienza e fede su cui, come è noto, si diffuse ...
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DOFERIO (Doferius, Dauferius)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1150 da una famiglia borghese di Caiazzo (Caserta), ma non si conoscono i nomi dei suoi genitori. Nella tradizione locale non esistono testimonianze [...] degli arcivescovi di Brindisi e di Otranto, che nel 1203 presero parte alla sommossa contro il conte Gualtieri di Brienne. In base all'obituario di Caiazzo, D. sarebbe morto il 3 marzo del 1207, mentre un necrologio di Bari, oggi smarrito, indicava ...
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LOMELLINI, Giovanni Girolamo
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova da un'illustre famiglia nel 1609 (alcuni autori indicano però il 1607). Il padre, Girolamo, era membro del Senato della Repubblica; [...] . A favore di tale scelta vi erano le indubbie doti di buon amministratore dimostrate dal L., che furono anche alla base della sua destinazione al governo della Legazione di Bologna.
Nel ruolo di cardinale legato il L. diede prova della consueta ...
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CATALDI, Paolo
Valerio Marchetti
Nato a Bologna intorno al 1520 e assunto negli anni Cinquanta da Cornelio di Mariano Sozzini e Francesca di Giovanni Atoleo come maestro elementare per i loro figli, [...] delle indulgenze; rifiutava il sacramento dell'eucarestia e quello della penitenza; non ammetteva il culto delle immagini sacre. Sulla base di queste accuse il C. venne arrestato e incriminato per causa d'eresia (20 luglio).
Inizialmente non volle ...
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BARTOLOMEO da Ferrara
Antonio Alecci
Nacque nel 1368 a Ferrara (e non a Modena: cfr. Creytens, Barthélemy..., passim). Nel 1387 era già domenicano: in data 26 giugno figura infatti nel registro di Raimondo [...] contenuto risulta dalla deposizione di B. riportata tra gli atti del Processo Castellano, editi dal domenicano M. H. Laurent sulla base di un manoscritto rinvenuto nella chiesa di S. Domenico a Siena. A B. furono anche attribuite da diversi autori le ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] vacante per la morte di Nicolao Trevisan, avvenuta il 15 gennaio. Poco dopo il capitolo di Ceneda elesse, in base ad un antico privilegio, il nuovo vescovo nella persona del patrizio veneziano Bernardino Marcello e chiese alla Signoria di sollecitare ...
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DI GIOVANNI, Giovanni
Giovanna Di Fazio
Nacque a Taormina (Messina) da Giovanni Battista e da Caterina Corvaja il 23 giugno 1699. Dopo aver conseguito a ventidue anni, presso l'università di Catania, [...] fu eletto canonico della cattedrale e partecipò attivamente del nuovo clima culturale che si veniva formando nell'isola sulla base dell'adesione alle idee di L. A. Muratori. Entrò a far parte della muratoriana Accademia del Buon Gusto, ufficialmente ...
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CACCINI, Tommaso (al secolo Cosimo)
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 26 aprile 1574, terzogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini, vedova Baroncelli. Giovanissimo, non [...] che possediamo non ci porta oltre qualche vago sospetto. Alcune tortuose vicende di questo periodo sono narrate, sulla base del carteggio dei fratelli Caccini, dal Ricci Riccardi. Confinato per un certo periodo a Viterbo, poté tornare con ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] morte del C., che, tuttavia, si può collocare tra gli ultimi mesi del 1343 e i primi del 1344, sulla base di alcune indicazioni contenute in una lettera inviata dal Petrarca all'arcivescovo di Genova, Guido Sette.
Infatti, anche se alcuni studiosi ...
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MANZONI (Manzi), Antonio (detto il Pellegrino)
Antonio Rigon
Nacque a Padova, agli inizi della signoria di Ezzelino da Romano (1237-56), da Marsilio di Andrea Clarioto e da Dolcemia. I Manzoni, ricchi [...] ). Il Comune di Padova si fece carico di fatto, fin dall'inizio, del culto del beato. Risale al 1269 lo statuto in base al quale il podestà, gli Anziani, gli ufficiali del Comune, con i gastaldi comunali, ogni anno, nella festività del M., dovevano ...
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base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
base jumper
loc. s.le m. Chi pratica lo sport estremo del lancio con paracadute da una base, da una postazione elevata. ◆ Uomini con le ali, il sogno è ormai realtà. […] Due alette e un cavo che uniscono le braccia al tronco. Una membrana...