teosofia In origine, saggezza o scienza concernente Dio o le cose divine; con questo significato il termine appartiene alla tradizione neoplatonica e allo Pseudo-Dionigi. Ripreso da questa tradizione, [...] t. la dottrina e il movimento, con caratteri religiosi, propugnata dalla Società teosofica fondata a New York nel 1875 sulla base degli scritti di E.P. Blavatskij, prima segretaria del movimento. Secondo la t. tutte le religioni del mondo conservano ...
Leggi Tutto
Riformatore polacco (Łask, Łódź, 1499 - Pińczów 1568). Ricordato soprattutto per l'elaborazione di alcuni ordinamenti ecclesiastici, si allontanò progressivamente dal cattolicesimo giungendo a riorganizzare [...] la Chiesa riformata sulla base di valori discordanti rispetto a quelli del luteranesimo. Al ritorno in Polonia dopo molti anni di esilio riuscì a gettare le basi dell'intesa delle confessioni protestanti di Polonia (calvinisti, luterani e Fratelli ...
Leggi Tutto
móstro Figura mitologica che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale, in quanto per lo più formata di membra e di parti eterogenee, appartenenti a generi e specie differenti, [...] sfera del mondo animato (con ciò monstrum si ricollega da vicino all'uso più frequente del gr. τέρας) formando la base per il successivo significato di figura aberrante in quanto si discosta a vario titolo dalle forme naturali proprie degli esseri ...
Leggi Tutto
Nelle varie concezioni religiose, l’aldilà, il mondo ultraterreno, soprattutto come luogo in cui continuerebbe la vita dopo la morte.
Nelle religioni più legate a sistemi dottrinari e filosofici, che negano [...] zoroastriano, il cristianesimo, l’Islam ecc., nelle quali si configura anche l’idea di sanzione etica, esercitata sugli uomini in base al loro comportamento in vita, per cui l’esistenza d’o. sarebbe uno stato di gloria o di dannazione. A questo ...
Leggi Tutto
In senso storico, nome di cerimonie rituali, particolarmente quelle del culto dionisiaco. Poiché queste erano caratterizzate da particolare sfrenatezza dei partecipanti, il termine designa, per estensione, [...] (mietitura, fine della semina ecc.), gli studiosi delle religioni comparate tendevano a spiegarla, nel 19° sec., in base alla magia simpatica: lo sfogo delle energie sessuali servirebbe a promuovere la fertilità della terra. In seguito, in ...
Leggi Tutto
(ant. nord. Odhinn) Dio supremo dell’antica religione nordica, equivalente al sassone Wodan, antico-alto-tedesco Wuotan. L’etimologia del suo nome lo collega a un concetto di «furore» (ted. Wut) che è [...] alla base anche dell’ispirazione divinatoria e poetica (lat. vates). Infatti O., pur occupando una posizione dominante nel pantheon germanico, come ‘padre universale’, ‘governatore di cielo e terra’ e ‘creatore’, non ha i caratteri olimpici delle ...
Leggi Tutto
Storico francese(Saint-Pierremont, Reims, 1632 - abbazia di Saint-Germain-des-Prés, Parigi, 1707). Monaco benedettino, è considerato tra i fondatori della diplomatica e della paleografia moderne, discipline [...] storica e critica, distinguendo le caratteristiche esterne e interne dei documenti e classificandone i diversi tipi sulla base di una larghissima esemplificazione anche figurata; inoltre fornì per la prima volta un'organica classificazione per tipi ...
Leggi Tutto
(gr. Πεντάτευχος) Nella versione greca dei Settanta e quindi nella Vulgata, la prima parte dell’Antico Testamento; i 5 libri che la costituiscono sono designati con i nomi di Genesi, Esodo, Levitico, [...] al momento in cui ha inizio l’insediamento in Palestina.
Nell’antichità e nel Medioevo il P. era attribuito a Mosè sulla base dello stesso Antico Testamento, che a più riprese menziona passi e prescrizioni del P. e li mette in relazione con Mosè, e ...
Leggi Tutto
Nella teologia cattolica, sistema morale secondo il quale in presenza di un dubbio sulla validità di una legge si è autorizzati a non seguirla. Si oppone al tuziorismo rigido, che esige l’osservanza della [...] la legge morale in un complesso di norme legalistiche o «casi», finirono per giungere a negare l’obbligazione, in base al principio che «quando si agisce affidandosi a una probabilità sia intrinseca sia estrinseca, per debole che sia, purché ...
Leggi Tutto
(lat. Victoria) Divinità romana, personificazione della vittoria, analoga alla greca Nike. Le fu eretto un tempio sul Palatino, votato nel 294 a.C. dal console Lucio Postumio; verso la fine della Repubblica [...] la dea a simbolo delle vittorie di capi politici, finché ai tempi di Augusto prese forza il concetto di V. Augusta come base del potere militare dell’imperatore. Augusto nel 29 a.C. fece erigere nel senato l’ara della V., che Costanzo ordinò di ...
Leggi Tutto
base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
base jumper
loc. s.le m. Chi pratica lo sport estremo del lancio con paracadute da una base, da una postazione elevata. ◆ Uomini con le ali, il sogno è ormai realtà. […] Due alette e un cavo che uniscono le braccia al tronco. Una membrana...