PELACANI, Antonio
Dragos Calma
PELACANI, Antonio. – Medico e filosofo, nacque probabilmente a Parma, nella seconda metà del Duecento.
È probabile che Biagio Pelacani da Parma appartenesse alla sua medesima [...] la morte di Matteo Visconti (1322), Pelacani cercò probabilmente rifugio alla corte di Cangrande I ove, se è lecito avanzare ipotesi sulla base della ricchezza e del lusso della sua tomba, ebbe fortuna e fama. Morì dunque a Verona, nel 1327.
Il suo ...
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FIORENTINI, Francesco Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Lucca il 4 ott. 1603 da Mario e da Flaminia di Girolamo Tucci. La famiglia era originaria di Camaiore e solo nel 1610 Mario ottenne la cittadinanza [...] vecchia e la nuova scuola medica. Il F. in polemica con un altro medico di Lucca, B. Cattani, sosteneva sulla base di ben venticinque dissezioni anatomiche compiute sul cuore che il polipo riscontrato nei ventricoli si formasse in seguito al processo ...
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GIORDANO, Alfonso
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Lercara Friddi, in provincia di Palermo, il 10 dic. 1910 dal medico Luigi e da Vincenzina Bongiovanni. Conseguita all'età di 16 anni la maturità classica [...] 1951), pp. 41-45 (contenente la proposta della riunione in un'unica denominazione di alcune malattie ereditarie in base alle nuove conoscenze sulla loro patogenesi); Maternal influences and hereditary ectopia lentis, ibid., pp. 209-212; Malformazioni ...
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DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] 1914) ricorda: "Quando venni a Napoli trovai più che altrove insistente ed assoluto il metodo curativo preconizzato dal Cantani, a base di carne" (p. 301), e aggiunge: "L'esperienza clinica di moltissimi anni pero mi ha dimostrato che una altra ...
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MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] portugais de M. Manouchi, vénitien; con tale menzione Catrou riconosceva che il manoscritto del M. gli era servito solo di base mentre il resto era di propria mano. Il libro ebbe un enorme successo e fu tradotto in numerose lingue europee fino al ...
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FALCUCCI, Niccolò (de Falcuciis, de Falconibus, de Falconiis, Falcutius, Falconius, Niccolò Fiorentino, Nicolaus de Florentia)
Maria Muccillo
Nacque a Borgo San Lorenzo, presso Firenze, anche se appare [...] altre edizioni, alcune soltanto parziali.
Nel Proemium l'autore spiega la necessità e l'origine della medicina prendendo a base la narrazione biblica della creazione. Il F. ribadisce il concetto della superiorità della creatura umana su tutte le ...
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GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] a punto un metodo biologico per la dimostrazione della presenza di arsenico in un qualsiasi substrato e rappresentò la base per l'ulteriore sviluppo di quelle che in generale chiamò "bioreazioni" (Azione dei micofiti sui composti arsenicali fissi, in ...
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MAGRASSI, Flaviano
Mario Crespi
Nacque a Brescia il 30 dic. 1908, primo dei quattro figli di Artemio, chirurgo pediatra presso l'ospedale bresciano, e Teresa Prinetti, entrambi di origine piemontese. [...] maligne, in Rass. di clinica, terapia e scienze affini, LXII (1963), Suppl., pp. 113-128; La chemioterapia antivirale come base per la chemioterapia delle emopatie e delle neoplasie maligne, in La Riforma medica, LXXVIII (1969), pp. 225-231; Aspetti ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] Antonelli aveva fatto naufragare ogni tentativo di negoziazione. La formula «Libera Chiesa in libero Stato», posta alla base della proposta cavouriana, fu suggerita al conte proprio da Pantaleoni, che la inserì nel secondo capitolato del progetto ...
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DELITALA, Francesco
Silvano Mastragostino
Nacque il 28 febbr. 1883 a Orani (prov. di Nuoro) da Bardilio, medico condotto, e da Adelaide Corti. Seguì a Sassari gli studi di medicina frequentando, come [...] tecnica chirurgica semplice e razionale, attuata per la prima volta nel 1936 a Venezia, in grado di risolvere alla base la causa della lesione. Sull'argomento, dopo le comunicazioni presentate alla Società medico-chirurgica veneziana nel 1937 e alla ...
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base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
base jumper
loc. s.le m. Chi pratica lo sport estremo del lancio con paracadute da una base, da una postazione elevata. ◆ Uomini con le ali, il sogno è ormai realtà. […] Due alette e un cavo che uniscono le braccia al tronco. Una membrana...