Psicanalista e filosofa belga naturalizzata francese (n. Blaton, Hainaut, 1932). Figura tra le più complesse e interessanti della filosofia contemporanea, nucleo strutturale del suo pensiero è il tema [...] possano essere ricomprese le esperienze del multiculturalismo, in quanto la dialettica maschio-femmina viene assunta come imprescindibile base di confronto di ogni intersoggettività. In questo senso si muovono, tra gli altri, i già ricordati saggi ...
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Compositrice russa (n. Čistopol´ 1931). Esponente tra i più autorevoli del panorama musicale internazionale, alla base della sua musica, oltre che una personale appropriazione delle tecniche compositive [...] del Novecento, vi è una fitta rete di riferimenti culturali, derivati dalle radici culturali tatare, dalla consuetudine con strumenti popolari e rituali di diverse tradizioni asiatiche, russe e caucasiche, ...
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Filosofo (Brighton 1900 - Whitby 1976), prof. all'univ. di Oxford (1945-68), direttore (1948-71) della rivista Mind. Interessato originariamente alla fenomenologia di Husserl (alcuni temi della quale rimarranno [...] errore categoriale consiste fondamentalmente nell'attribuire a un termine linguistico un autonomo significato referenziale sulla base dell'affinità grammaticale che esso presenta con i termini autenticamente referenziali, laddove invece alle affinità ...
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Filosofo (Berlino 1882 - Vienna 1936). Si addottorò con M. Planck a Berlino nel 1904. Insegnò poi nelle univ. di Rostock (1911-17) e di Kiel (1921) e nel 1922 ottenne la cattedra di filosofia delle scienze [...] S. aveva sviluppato, sotto l'influenza dell'epistemologia di H. L. F. Helmholtz e J.-H. Poincaré e in base a un'analisi della teoria relativistica einsteiniana, una critica radicale delle posizioni gnoseologiche kantiane, specie della concezione del ...
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Filosofo inglese (Londra 1919 - Oxford 2006). Esponente tra i più vivaci della scuola di Oxford, si è occupato, nell'ambito dell'analisi del linguaggio, di varî temi di tipo logico-linguistico, con originalità [...] on Kant's Critique of pure reason, 1966; trad. it. 1985), originale interpretazione della Critica della ragion pura in base a modelli di analisi caratteristici di Strawson. Una raccolta di suoi saggi è stata pubblicata col titolo Logico-linguistic ...
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Orientalista e glottologo italiano (Mistretta 1898 - ivi 1973). L'attività di P. si è spiegata nell'interpretazione storica di fatti linguistici nel campo indoeuropeo e nel romanzo (il digamma in Omero, [...] dei Siculi, Liguri in Sicilia, l'elemento arabo nel siciliano, la latinità della Sicilia) e nell'esegesi di testi in base a criterio linguistico (note omeriche, l'iscrizione di Dueno, il valore dei presenti in -t nel mediopersiano dei libri, note ...
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Poeta e drammaturgo inglese (Londra 1572 - ivi 1637). Creatore di un nuovo tipo di commedia, la "commedia di umori" (alla base della sua rappresentazione umana sta la teoria fisiologica degli "umori", [...] o caratteri predominanti), osservatore rigoroso delle unità drammatiche, ha lasciato nelle sue opere una galleria di tipi elisabettiani di rara efficacia. Esercitò anche con la sua opera lirica grande ...
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Fisico (Wittenberg 1804 - Gottinga 1891), fratello di Ernst Heinrich. Tra i maggiori fisici tedeschi, condusse importanti ricerche soprattutto nel campo dell'elettricità e del magnetismo. Costruì, in collaborazione [...] magnetiche. Elaborò un sistema di unità di misura assolute elettrodinamiche e successivamente un sistema assoluto elettrostatico sulla base della legge di Coulomb. La sua legge fondamentale di azione tra cariche elettriche in moto gli consentì ...
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Filosofo e matematico tedesco (Wismar 1848 - Bad Kleinen, Meclemburgo, 1925); insegnò lungamente a Jena; erano gli anni in cui scienziati illustri come K. Weierstrass, J. W. R. Dedekind, G. Cantor davano [...] stata al centro della logica filosofica e della filosofia del linguaggio del Novecento. La relazione di denotazione è poi alla base della teoria del concetto, termine con cui F. intende non qualcosa di psicologico ma, oggettivamente (e con rilevanti ...
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Filosofo scozzese (Strachan, Scozia, 1710 - Glasgow 1796), è considerato il fondatore della cosiddetta "scuola scozzese del senso comune", che ha esercitato la sua influenza, oltre che in Inghilterra, [...] ("sono deciso ad assumere per pura fiducia l'esistenza mia stessa e l'esistenza di altre cose"), come base di qualsiasi corretta posizione filosofica, tentando di dimostrare che la problematizzazione o la messa in discussione di questi principi ...
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base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
base jumper
loc. s.le m. Chi pratica lo sport estremo del lancio con paracadute da una base, da una postazione elevata. ◆ Uomini con le ali, il sogno è ormai realtà. […] Due alette e un cavo che uniscono le braccia al tronco. Una membrana...