Spesso erroneamente collegate ai cosiddetti disabili, le b. a. sono viste come ostacoli fisici e ambientali, ed evocano quindi stati e situazioni di svantaggio, che generalmente vengono fatti coincidere [...] . Tutto ciò fa riferimento ai criteri innovatori del cosiddetto Universal Design, riconosciuto nei Paesi evoluti come base per un corretto approccio a una progettazione 'inclusiva'. Significa immaginare, sviluppare e commercializzare spazi, prodotti ...
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LATERIZÎ (XX, p. 572; App. I, p. 778; II, 11, p. 161)
Domenico GENTILONI SILVERJ
Questo classico materiale non è stato trascurato dai recenti progressi dell'arte del costruire, ché anzi vengono valorizzate [...] messo a punto da una Commissione del Consiglio Nazionale delle Ricerche. In esso si introduce la distinzione tra prove di base, più complete, atte a qualificare una tantum la produzione di una fornace, e prove di controllo delle singole forniture ...
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Nome della scuola di architettura e arte applicata fondata dall'architetto Walter Gropius nel 1919, é risultante dalla fusione dell'Accademia di belle arti e della Scuola di arti applicate di Weimar. In [...] e libere esercitazioni di architettura (durata secondo il rendimento). Per tutta la durata dei corsi si impartiva, sulla base unitaria del suono, del colore e della forma, un insegnamento pratico di armonizzazione, diretto a compensare e integrare ...
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VANVITELLI, Luigi
Gino Chierici
Architetto. Nacque a Napoli il 26 maggio 1700, morì il 10 marzo 1773 a Caserta. Indirizzato alla pittura dal padre Gaspare (v.), egli sentì ben presto una forte inclinazione [...] , un teatro ed una cappella. Stilisticamente è la più grandiosa espressione di quel rinnovamento classico che è base del pensiero vanvitelliano e che prelude alla corrente artistica formatasi nell'ultimo terzo del secolo. Le reminiscenze barocche ...
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Xenakis, Iannis
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e architetto greco naturalizzato francese, nato a Braila (Romania) il 29 maggio 1922. Stabilitosi ad Atene con la famiglia, studiò ingegneria al Politecnico, [...] a quello della religione, della tradizione, delle emozioni, mentre il rigore dei procedimenti compositivi e la loro base matematica e scientifica sostengono costruzioni spesso di marcata espressività. In questo quadro si colloca la riflessione sulle ...
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SCARPA, Carlo
Sergio Polano
Architetto e designer italiano, nato a Venezia il 2 giugno 1906, morto a Tokyo il 27 novembre 1978; professore di decorazione all'istituto universitario di architettura a [...] ". All'interno di tale atipica dialettica, unica in Italia, gioca un ruolo fondamentale l'autobiografico rapporto con Venezia; alla base delle sue opere ví è, in fondo, la nostalgia per la figuratività. Qui il senso dell'insistente rilettura di F ...
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MAKI, Fumihiko
Fabio Di Carlo
Architetto giapponese, nato a Tokyo il 6 settembre 1928. Laureatosi nel 1952, ha conseguito il master of architecture presso la Cranbrook Academy of Art di Bloomfield Hills [...] della cultura giapponese contemporanea attraverso quella che egli definisce "estetica della frammentazione". Attorno a idee di base originarie, spesso molto semplificate, si sviluppano sequenze di spazi definiti in maniera autonoma, mentre sulla ...
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FULLER, Richard Buckminster
Pia Pascalino
Architetto, disegnatore, scrittore statunitense, nato a Milton, Mass., il 12 luglio 1895. È molto noto per gli studi svolti nel settore delle strutture reticolari, [...] lato una forte carica utopistica, dall'altro la partecipazione realistica e puntuale ai problemi della produzione industriale. L'ipotesi base degli studi di F. è di poter riprodurre in una sorta di "unità strutturale minima" la struttura complessa di ...
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NEW YORK (XXIV, p. 727; II, 11, p. 404)
Mario Manieri Elia
Architettura e urbanistica. - La popolazione, quasi stabile dal dopoguerra, s'avvicina agli otto milioni con tendenza all'aumento in Queens, [...] wall (ma la prima grande realizzazione di facciata in vetro è del palazzo dell'ONUJ, realizzato sull'East River nel 1951 in base a un'idea di Le Corbusier del 1947).
Verso la fine degli anni Cinquanta, si pone in atto un'inversione di tendenza ...
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. Nuovo comune creato con r. decr. 25 aprile 1936 nel Lazio e precisamente nella regione fra i Colli Albani e il mare, zona di transizione tra la Pianura Pontina e la Campagna Romana, finora solo saltuariamente [...] (ora di Aprilia) sulla ferrovia elettrica Roma-Anzio.
Il nucleo centrale di Aprilia è stato realizzato dall'Opera combattenti, in base a progetto degli architetti C. Petrucci, M. Tufaroli-Luciano e degl'ingegneri E. F. Paolini e R. Silenzi, i quali ...
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base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
base jumper
loc. s.le m. Chi pratica lo sport estremo del lancio con paracadute da una base, da una postazione elevata. ◆ Uomini con le ali, il sogno è ormai realtà. […] Due alette e un cavo che uniscono le braccia al tronco. Una membrana...