CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] propria "maestà". Solo l'ottimismo a tutta prova di Clemente VIII poteva accontentarsi d'una dichiarazione così esilarante e, sulla base di questa, inviare, a sua volta, il 5 apr. 1603, due brevi "dilecto filio nobili viro Scipioni Cicadae". In uno ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] gentilezza d'una sposa ormai prossima ai 21 anni. Confezionata dai calcoli accorti di Guidantonio la coppia, formata in base alla convenienza, ma non male assortita: F., amante degli esercizi equestri e di rudi cimenti, può contare sull'assecondante ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] . Trattasi infatti della Biblia en lengua española..., stampata - in esemplari differenziati nel frontespizio e nel colophon, in base alla duplice destinazione a lettori ebraici e cristiani (e questi ultimi con dedica a E.), entrambi comunque muniti ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] aveva cominciato a raccogliere da molti anni, base fondamentale e apparato documentario della vasta opera da insieme l'episodio piùsingolare della fortuna postuma del B. e la base più vasta per la conoscenza della sua opera scientifica. Appena un ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] illudendosi di ottenervi, con il favore spagnolo, dei feudi per i figli minori. Contemporaneamente faceva di Larache una base per il contrabbando nel Brasile, praticato dai Toscani insieme agli Olandesi. Nel 1606 incaricava Francesco Carletti, allora ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Vittorio Emanuele". Non voleva l'annessione immediata soprattutto per non indebolire la corrente democratica che in Sicilia aveva la base necessaria per sostenere lo sforzo politico-militare di Garibaldi, il quale si proponeva di giungere a Napoli ed ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] di importanti avvenimenti della storia dei Farnese. L'opera fu iniziata da Taddeo Zuccari, che impostò lo schema decorativo di base per l'appartamento estivo e per quello invernale e che, prima della morte improvvisa (1566), realizzò gran parte dei ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] d'Italia [dinanzi] al tribunale della pubblica opinione". In Senato, con più cautela, ricordava che egli aveva preso come base della sua perorazione contro l'occupazione austriaca delle Legazioni i vigenti trattati del 1815. L'opposizione fu vinta da ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] a C. XIV nel maggio 1770, l'uno e l'altra volti a facilitare una composizione dell'antica frattura, sono alla base di quelle preoccupazioni di possibili cedimenti di C. XIV che contrassegnano la Memoria presentata a C. XIV nel secondo anno del suo ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] dipoi i nobili e il popolo [magnati e popolani] e in ultimo il popolo e la plebe [tumulto dei Ciompi]"), rispetto e in base alla quale le residue "divisioni", anche quella fra bianchi e neri, sono relegate in un canto ("molte volte occorse che una di ...
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base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
base jumper
loc. s.le m. Chi pratica lo sport estremo del lancio con paracadute da una base, da una postazione elevata. ◆ Uomini con le ali, il sogno è ormai realtà. […] Due alette e un cavo che uniscono le braccia al tronco. Una membrana...