DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] grazie alla ricchezza, ottennero di accedere al baronaggio e di accrescere il proprio potere; costituirono una valida base sociale del dominio spagnolo; lo sostennero politicamente e ne sfruttarono abilmente le esigenze economiche, comprando cariche ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] , si incontrò a La Coruña col fratello Diego in attesa di imbarcarsi per le Indie: i due arrivarono ad un compromesso, in base al quale il C. rinunciò all'eredità paterna in cambio di una rendita annua di 200.000 maravedís. Tale accordo fu approvato ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] di opportunità politica, a concedere una dispensa posticipata.
Al di là di questo episodio è facile comunque scorgere alla base del dissidio tra le due famiglie un'accanita lotta per la leadership politica nel mondo magnatizio fiorentino, di cui ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] che ne assunse allora il grado e le funzioni. La Campania di dominio imperiale, dove il defunto duca aveva la sua base di forza perché originario di quella zona, si mantenne tranquilla sotto il ferreo governo del tribuno Gracile, il quale, risiedendo ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] 1958, p. 105) - e, pertanto, la sua intensa partecipazione agli eventi della prima metà del secolo va ricostruita sulla base di una grande quantità di fonti e studi disparati. Le esili fonti docum. sono: l'Arch. centrale dello Stato, Casellario ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] di Livio, la bipartizione del mondo).
In questa temperie di "romanità" il F. dettò e divulgò, massime come libro base come l'obbligato libro di testo per gli allievi della sua scuola patavina, L'Italia romana (Milano 1934), consapevole antitesi del ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] tempo mutuato dal San Giuliano, intesa a che l'Albania non divenisse né base italiana contro i Balcanici né base balcanica contro l'Italia, bensi base per una nostra pacifica penetrazione economica nei Balcani. La questione sarebbe divenuta nel giro ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] , in cui si menzionava la "civitas ha〈e>c a conditoris sui nomine Leonina vocatur" (ibid., p. 325 n. 7); in base a recenti studi, al di sopra di questa stessa porta sarebbe da collocare un'altra iscrizione di cui sono venuti alla luce, durante i ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] vittorie repubblicane.
Il 13 di giugno il cardinale F. Ruffo entrò nella città e il 19 fu firmata la capitolazione, in base alla quale i patrioti, che vi si erano rinchiusi, poterono lasciare i castelli e imbarcarsi sulle navi che dovevano portarli a ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] . Risolse, infine, con abilità anche un altro problema delicato: quello dei suoi rapporti con Manfredi che mise su una nuova base. Non si potrà mai saper con sicurezza se Manfredi già allora abbia tentato di conquistare per sé la corona con l'aiuto ...
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base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
base jumper
loc. s.le m. Chi pratica lo sport estremo del lancio con paracadute da una base, da una postazione elevata. ◆ Uomini con le ali, il sogno è ormai realtà. […] Due alette e un cavo che uniscono le braccia al tronco. Una membrana...