MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] , alternava i suoi servigi tra Venezia, Milano, Napoli e Firenze, verso ciascuno dei quali si orientò in base ai compensi promessi, vendendo le sue capacità militari con pragmatismo e astuzia. Fu proprio tale atteggiamento spregiudicato, insieme ...
Leggi Tutto
ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] personale da parte della minoranza (da cui l'aristocrazia e la monarchia).
La filosofia della forza dell'A. - alla cui base indubbiamente era il desiderio di combattere alle radici l'idea e l'uso legittimistici del diritto - suscitò vasta eco. Tra i ...
Leggi Tutto
FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] fu eseguito un volgarizzamento (si legge anch'esso nel manoscritto II.II.72 della Bibl. naz. di Firenze). Edizione critica, sulla base di 15 manoscritti, in Pini, 1956, pp. 97-152 (altri testimoni dell'opera, non noti al Pini, sono: Napoli, Bibl. naz ...
Leggi Tutto
TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] anni dei processi di Mosca, fra il 1936 e il 1938, in cui la ‘vecchia guardia bolscevica’ fu eliminata sulla base di accuse false e infamanti, videro Togliatti testimone e in parte complice.
Inviato in Spagna nel settembre 1937 come ‘consigliere ...
Leggi Tutto
COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] fu confermato il carattere internazionale delle franchigie, che dovevano valere indistintamente per tutte le potenze europee, e, sulla base di un trattato sottoscritto da queste, fu proclamata per la prima volta la neutralità di Livorno. Il commercio ...
Leggi Tutto
CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] ebbe lunga vita: comprendendo anche rappresentanti di gruppi della Sinistra che non facevano capo al C., non aveva una solida base parlamentare. Il 19 nov. 1879 questi presentava al re le dimissioni, ricevendo il reincarico.
Il terzo ministero del C ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] , quando era ancora in corso l'assedio di Brescia, il papa inviò G. come legato a latere. G. pose la sua base operativa prevalentemente a Milano e iniziò subito una febbrile attività diplomatica, grazie alla quale già nella seconda metà del 1238 egli ...
Leggi Tutto
BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] della opposizione si disarticolava in varie direzioni. Prendendo posizione nel decennio seguente, nei grandi problemi in discussione, su base personale, votando cioè a seconda della propria immediata ispirazione, il B. non giovò né ai governi né all ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] scrisse nel 1835 nella prefazione al primo volume dell'edizione vichiana, gli sembrava offrire con il suo sistema "una base abbastanza larga per potere abbracciare e riordinare ... i progressi del secolo XIX"), sia con le conversazioni che riunivano ...
Leggi Tutto
CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] e semifeudale e le nuove gerarchie di amministratori e funzionari legati, invece, piuttosto allo stato che al sovrano, e sulla base d'un vincolo che è già prossimo parente della moderna coscienza burocratica" (Galasso, p. 720). Era un tema nuovo, al ...
Leggi Tutto
base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
base jumper
loc. s.le m. Chi pratica lo sport estremo del lancio con paracadute da una base, da una postazione elevata. ◆ Uomini con le ali, il sogno è ormai realtà. […] Due alette e un cavo che uniscono le braccia al tronco. Una membrana...