Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] , erudita e fattuale non era un puro accessorio esteriore della storia a cui si mirava, poiché ne forniva un quadro referenziale di base, al quale non si sarebbe potuto mancare anche in seguito di rifarsi dai più vari punti di vista. E, infine, se è ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] e animali che compaiono nelle opere d'arte, anche se per queste ultime il criterio della veridicità non era essenziale.
Sulla base di un esame dei testi fin qui presentati, gli storici moderni si sono chiesti in quale misura, durante le due dinastie ...
Leggi Tutto
Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] dissimile da quello che si può trovare in altri campi: di continuità per quanto riguarda l'esigenza di studiare - magari sulla base dell'analogia con le parti dell'anima - i rapporti tra le varie classi che compongono la società, le diverse forme di ...
Leggi Tutto
Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] . Cavour, tornato a capo del governo il 20 gennaio 1860, promosse subito non solo un’azione politica sulla nuova base rappresentativa (i plebisciti a favore dell’unione col Piemonte), ma una sua sanzione parlamentare, facendo approvare dalle Camere i ...
Leggi Tutto
La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] di storia e letteratura religiosa», 30, 1994, 1, pp. 111-139.
88 Cfr. R. Sciubba, R. Sciubba Pace, Le comunità di base in Italia, II, La mappa del movimento, Roma 1976, pp. 191-263; D. Pizzuti, Religiosità popolare e dissenso cattolico, in Massa e ...
Leggi Tutto
Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] del diritto il concetto di consuetudo loci, grazie al quale la nobilitas politica et civilis era propria di chi, sulla base dello statutum vigente in un determinato luogo, possedeva una qualitas in grado di porlo al di sopra degli honestos plebeios ...
Leggi Tutto
ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] - la produzione di gioielli e di seta - impiegano ancora nel X secolo degli schiavi, i quali però sono trattati sempre meglio in base alla qualità del loro lavoro e a poco a poco si emancipano. Lo sviluppo urbano del X-XI secolo dà vita nelle città ...
Leggi Tutto
Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] paese d'origine il musulmano tende a definire la sua identità in modo 'passivo', perché l'identità si struttura sulla base di una convergenza fra Stato e religione. Lo Stato in quanto Dar-al-islam assume quel ruolo organizzativo e strutturante per ...
Leggi Tutto
Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] il terreno comune tra i gruppi cattolici attenti alle questioni sociali, presenti nelle istituzioni ma operanti anche nelle realtà di base, e i comunisti aperti al ‘dialogo con i cattolici’, avviene in modo non ufficiale e spesso casuale, ma comunque ...
Leggi Tutto
BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] il B. era legato da profonda e personale amicizia, tentava inutilmente di fare ritorno in Italia nel luglio del '44, in base al vecchio mandato di deportazione. Ottenuto un netto rifiuto, poteva imbarcarsi solo il 16 ott. 1945.
In Italia il movimento ...
Leggi Tutto
base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
base jumper
loc. s.le m. Chi pratica lo sport estremo del lancio con paracadute da una base, da una postazione elevata. ◆ Uomini con le ali, il sogno è ormai realtà. […] Due alette e un cavo che uniscono le braccia al tronco. Una membrana...