BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Giacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] confutate, si tratta ora di affrontare le affermazioni di Lutero sulle indulgenze. Egli lo fa prendendo come base l'Appellatio F. Martini Luther ad concilium, oltre alle novantacinque tesi e alle Resolutiones disputationum de indulgentiarum ...
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LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] con la falsa indicazione di Londra 1770, in realtà edito a Ginevra nel 1769), e questa volta il suo consiglio divenne base di una delibera del S. Uffizio (Arch. della Congregazione per la Dottrina della fede, Index, Diari, cc. 51, 53v).
Nella censura ...
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GRAVINA, Pietro
Marco Maiorini
Nacque a Montevago, nell'Agrigentino, il 26 dic. 1749, da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli, dei principi di [...] . La nomina aprì un grave contenzioso tra il governo spagnolo e la Santa Sede, che si protrasse per quasi due anni. Alla base del conflitto erano i poteri di giurisdizione del nunzio. Mentre infatti da parte iberica si voleva limitarli a quelli di un ...
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GIOVANNI
Andrea Tilatti
Nulla sappiamo delle origini di G. né della sua vita prima dell'ascesa al patriarcato di Aquileia, che è da porre presumibilmente nel 984, giacché in un documento del 1015 G. [...] territoriale operata dagli Ottoni nell'Italia nordorientale, con la creazione della marca veronese-aquileiese aggregata su base personale a Baviera e Carinzia, incluse e legittimò ulteriormente il ruolo politico dei patriarchi, accentuandone anche ...
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CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] morile della plebs, che regge su un latente rinvio a remote stagioni, quando appunto la pieve poteva fungere da struttura di base per tutta la storia futura della Chiesa e accogliere i parroci come una sorta di eroi della fede.
La polemica risultava ...
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AVOGADRO della Motta, Emiliano
Guido Verucci
Nacque a Vercelli il 16 ottobre 1798, dal conte Ignazio e da Teresa Avogadro di Casanova. Laureatosi in legge, ricoprì dal 1833 al 1847 la carica di riformatore [...] derivante dal "naturalismo paganesco" il diritto moderno che toglie alla Chiesa la personalità civile e al matrimonio la sua base religiosa (Il progetto di revisione del codice civile albertino e il matrimonio civile in Italia, Torino 1861).
Ma dove ...
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BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] avere intravisto (senza arrivare certo a una chiara e consapevole affermazione teorica) il principio della competenza fiscale dello Stato sulla base dello scambio fra i tributi da una parte e i servizi pubblici resi alla comunità dall'altra, egli si ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] tra le due fonti, portatrici apparentemente di punti di vista opposti sulla questione, può tuttavia essere superato in parte sulla base di quanto lo stesso Agnello scrive poco prima, e cioè che proprio Reparato aveva stabilito che un "electus" alla ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] critiche dai contemporanei (Zen Benetti, 1984, p. 333).
Analisi della tradizione mitica e osservazione della realtà sono alla base de L’Antenore (Padova, 1625), ove dimostra che la presunta tomba del fondatore è in realtà medievale.
In quel ...
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DI POGGIO (Poggi, de Podio), Federico Vincenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Lucca il 28 ott. 1715 da Bartolomeo Federigo, patrizio lucchese, e da Maria Margherita Diodati.
I Di Poggio, ghibellini [...] -71), un Monitum. Inventarum sacristiae et bibliothecae (pp. 600-618). Questo inventarum diverrà in seguito il materiale di base della sua opera più diffusa e conosciuta, ancor oggi usata come catalogo, Notizie della libreria de'Padri Domenicani di S ...
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base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
base jumper
loc. s.le m. Chi pratica lo sport estremo del lancio con paracadute da una base, da una postazione elevata. ◆ Uomini con le ali, il sogno è ormai realtà. […] Due alette e un cavo che uniscono le braccia al tronco. Una membrana...