PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] dell’architetto Carlo Rainaldi, l’esecuzione dei lavori fu affidata ad Antonio Maria Ferri, che operò sulla base dei disegni dell’ architetto romano Francesco Fontana, realizzando un palazzo, simbolo del prestigio acquisito da Panciatichi e ...
Leggi Tutto
ANSELMO
Margherita Giuliana Bertolini
Successe ad Ansperto nella cattedra arcivescovile di Milano nel marzo 882, secondo arcivescovo di questo nome. Caratteristica essenziale dell'azione di A., sia [...] poteva serrare Milano da vicino con la sua autorità avendo, a differenza di Berengario, i suoi interessi e la base dei suoi possessi nell'Italia centrale; le garanzie infine date da Guido in occasione della sua elezione, alla Chiesa romana ...
Leggi Tutto
D'ALESSANDRO (d'Alessano), Tommaso (p. Pietro Paolo nella Congregazione dei chierici di S. Paolo)
Aurora Scotti
Nato a Scorrano (sec. alcuni Scarzano) presso Otranto, nel 1514, ebbe probabilmente una [...] " (Gabuzio, 1852), sottolineando anche implicitamente che il D. non raggiunse mai il sacerdozio.
Il Boffito (1933), sulla base dell'Ungarelli (1836) elenca opere manoscritte del padre D.: una Grammatica della lingua latina, quattro libri di sonetti ...
Leggi Tutto
PARUTA, Niccolo
Martin Rothkegel
PARUTA, Niccolò. – Nacque probabilmente negli anni Venti o all’inizio degli anni Trenta del Cinquecento dal ricco cittadino veneziano Gian Giacomo Paruta, che a quanto [...] a Dávid in occasione della disputa con Paleologo a Kolozsvár nel febbraio del 1573 possono essere ricostruite sulla base della risposta di quest’ultimo (Cluj, Biblioteca Academiei Romane, MSU 2669, Ad quesita pro thesibus ad dissolutionem questionis ...
Leggi Tutto
CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] 72 ss.): egli respingeva lo stesso termine di "sindacalismo", troppo legato alla prassi della lotta di classe, asserendo sulla base rigorosa dell'autorità dei documenti pontifici di Leone XIII e di Pio X che la questione sociale doveva essere risolta ...
Leggi Tutto
BILIO, Luigi Maria (al secolo Tommaso Francesco)
Giacomo Martina
Nato ad Alessandria il 25 marzo 1826 da Giuseppe e da Maddalena Burali, in una famiglia di modeste condizioni, e rimasto orfano ancor [...] , a cui era riservato il compito più delicato, la redazione degli schemi di decreto su vari punti dottrinali.
La commissione prese come base dei suoi lavori le varie parti del Sillabo, e dal 1867 al 1869 preparò tre schemi, sui rapporti fra ragione e ...
Leggi Tutto
INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] de Egaña e Josef Grisar), hanno visto nell'I. un curiale accentratore, senza esperienza missionaria né sensibilità religiosa.
Sulla base di un'intensa attività di raccolta di informazioni, l'I. cercò di combinare le prerogative giurisdizionali della ...
Leggi Tutto
DAVISI (D'Aviso, Avvisi, De Aviso, De Avisus, Avisius), Urbano Giovan Francesco
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Roma il 25 maggio 1618, quinto figlio di Giovanni Andrea, "berrettaro".
Compiuti gli [...] di Venezia, in Raccolta d'autori che trattano del moto dell'acqua, Firenze 1723, I, pp. 301-305) in cui espone, sulla base di alcune esperienze romane, e seguendo il Borelli, un piano per ripulire la laguna.
Intanto, nel 1667, come attesta anche il ...
Leggi Tutto
CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] congresso cattolico romano (6-7 maggio 1911), il C. proponeva l'istituzione di circoli giovanili formati su base professionale ma senza trovare l'appoggio dell'assemblea, preoccupata più di irrobustire il discorso unitario che della valorizzazione ...
Leggi Tutto
GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] dell'autonoma giurisdizione dei vescovi. Alcune settimane dopo intervenne invece sulla riforma del matrimonio, difendendo, sulla base di un'ampia disamina della natura del sacramento, la legittimità dei matrimoni clandestini, in quanto comunque ...
Leggi Tutto
base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
base jumper
loc. s.le m. Chi pratica lo sport estremo del lancio con paracadute da una base, da una postazione elevata. ◆ Uomini con le ali, il sogno è ormai realtà. […] Due alette e un cavo che uniscono le braccia al tronco. Una membrana...