GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] (Milano 1858), la prima opera italiana del genere, con l'esecuzione di vari disegni che servirono di base all'allestimento di una serie cromolitografica di 23 figure colorate riproducenti quadri di malattie coroidali e retiniche. Sollecitato ...
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Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] pp. 13944;e in Boll. d. Soc. ital. di biol. sper., XV (1940), pp. 527-530.
Con pazienti ricerche, condotte in base a una metodica originale, il C. giunse alla conclusione che il patrimonio insplare del pancreas è aumentato nelle cachessie da tumori ...
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DE VINCENTIIS, Carlo
Renato Di Ferdinando
Nacque a Napoli da Giuseppe e da Annunziata Carolina Castiglione il 19 ag. 1849. Educato, per i primi anni scolastici, presso i padri barnabiti di Caravaggio, [...] o proposte, spesso ispirante agevoli e utili modificazioni. Ciò risaltò massimamente nelle blefaroplastiche, a volte ideate in base alla sua sensibilità artistica e fine intuito, come la marginoplastica e lo scorrimento in toto del moncone palpebrale ...
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FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] concezione di pratico. L'esperienza acquisita nell'attività clinica e la buona formazione anatomopatologica furono poi alla base del suo magistero medico-legale e gli consentirono di garantire un valido supporto medico-scientifico alle istituzioni ...
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CONCATO, Luigi
Loris Premuda
- Nacque a Padova il 20 nov. 1825 da Pietro, un modesto sarto, e da Caterina Greno. Per difficoltà economiche, fu costretto per due volte a interrompere gli studi secondari; [...] sostanzioso e chiarificatore sul piano diagnostico derivato dalle esperienze necroscopiche e dai contributi delle scienze di base in contrasto con la medicina aprioristica e speculativa. Ma più spesso ritornava ai temi della ricerca semeiologica ...
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BARTOLETTI, Fabrizio (Bertoletti Francesco)
Mario Crespi
Nacque a Bologna da Donnino e da Dorotea (il casato della madre è sconosciuto) il 7 sett. 1587. Studiò a Bologna lettere, poi filosofia e medicina: [...] riporti che, durante il soggiorno pisano, nel 1619 sarebbe nato il figlio Cosimo, morto dopo pochi mesi, il Busacchi, in base a un esame critico delle più antiche notizie, conviene con la maggioranza delle fonti che danno il B. professore solo a ...
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DOGLIOTTI, Giulio Cesare
Ermanno Ferrario
Nato ad Alba (Cuneo) il 14 marzo 1906 da Luigi, medico, e Clotilde Ferrara Bardile, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Torino nel 1929.
Frequentò [...] antibatterici, fu uno dei cardini della concezione patogenetica delle infezioni, prospettata dal Dogliotti. Essa è alla base dei suoi studi sugli effetti extrabatterici degli antibiotici, intesi anche come modificatori della reattività organica, e ...
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DI MARZIO, Quirino
Renato Di Ferdinando
Nacque a Spoltore (Pescara) il 6 luglio 1883, da Gioacchino e Antonia Di Marco. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] o quadrantopsico per lo più inferiore), accanto a paralisi o paresi oculomotorie e trigeminali e ad alterazioni radiografiche della base cranica, nei secondi.
Non trascurò, infine, i segni di ripercussione sull'apparato visivo dei traumi chiusi del ...
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CERADINI, Giulio
Mario Crespi
Nacque il 17 marzo 1844 a Milano da Antonio e da Maria Sala e qui compì i primi studi.
Nel 1860 si arruolò nell'esercito garibaldino e partecipò alla spedizione di Sicilia; [...] : nel semestre ivi trascorso pubblicò una breve e pregevole nota, Meiokardie und Auxokardie, che doveva rappresentare la base delle sue successive ricerche sulla fisiologia cardiaca. Per consiglio dello stesso Helmholtz si recò poi a Lipsia, presso ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] , presso uno zio materno, V. Gandolfi, canonico della basilica di S. Marco, il quale gli trasmise le conoscenze di base in filosofia, greco e latino. "Pupillus" nella facoltà medica dello Studio patavino nell'autunno del 1664, il percorso accademico ...
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base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
base jumper
loc. s.le m. Chi pratica lo sport estremo del lancio con paracadute da una base, da una postazione elevata. ◆ Uomini con le ali, il sogno è ormai realtà. […] Due alette e un cavo che uniscono le braccia al tronco. Una membrana...