BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] invece tra le "extravaganti" del Petrarca: ne deriva in molti casi un problema grave di attribuzioni, difficilmente risolubile in base a criteri soltanto oggettivi. Del resto, anche per le rime di più certa autenticità, il valore letterario non è ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] si salvava dalle conseguenze di un tale atto, il B. aveva buone ragioni per diffidare. Urbino ormai non rappresentava più una utile base: utile ancora per stendere l'opera cui il B. si era accinto, le Prose della volgar lingua ("due libri e forse la ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] elegiaci sono senza dubbio i modelli più frequenti e prediletti, ma il tessuto delle immagini e dello stile rivela una base di letture più varie e non supefficiali: oltre Virgilio, anche Stazio, Plauto, Terenzio, i prosatori moralisti e, per alcuni ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] stampa e modificato appena prima dell’entrata in tipografia; si impegna alla prossima nuova edizione critica de I promessi sposi sulla base della stampa Ferrario del 1827.
Il grande tour de force, dalla prima minuta a I promessi sposi, affrontando la ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] v'è ragione di dubitare della replicata affermazione dello storico che a quel risultato egli era invece pervenuto sulla base di una spassionata analisi critica delle fonti. E, tuttavia, la partecipazione dell'A. all'atmosfera culturale del suo tempo ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] del Valentino. All'inizio di novembre gli arruolati erano 5000 circa. La provvisione definitiva fu votata il 6 dic. 1506, sulla base di un documento steso dal M. (La cagione dell'ordinanza dove la si trovi e quel che bisogni fare, autografo in CM ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] di prospettiva quello che non è". L'indicazione è più interessante di quanto non abbia potuto cogliere la critica sulla base di generiche affinità artistiche tra il C. e il mondo dei maggiori pittori contemporanei, ovvero sul realismo implicito nella ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] di Pietro.
Non vi restò a lungo, appena dal dicembre 1526 al marzo 1527, incalzato e sospinto com'era verso una base altrimenti sicura dalle minacciose brighe della corte di Roma, che l'aveva ormai segnato sulla lista nera e che, del resto, egli ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] ideale, di cui il B. riscopre la fisionomia in base a un'indicazione chiaramente letteraria. Nessun motivo meglio che spunti derivati dallo Strascino), anche se proprio su questa base le approssimazioni letterarie del B. divengono affatto generiche e ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] trecentesca "commedia dell'anima" esprime, infatti, l'ordito culturale da cui nascerà La "Commedia" (cap. VII), con la sua "base ascetica" e la sua radicata abitudine alla "allegoria". Ma tutto ciò rappresenta (secondo l'ottica tipica del D. dantista ...
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base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
base jumper
loc. s.le m. Chi pratica lo sport estremo del lancio con paracadute da una base, da una postazione elevata. ◆ Uomini con le ali, il sogno è ormai realtà. […] Due alette e un cavo che uniscono le braccia al tronco. Una membrana...