CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] , assunse un atteggiamento scettico: il concetto è per lui uno strumento puramente umano, che può fare affermazioni solo in base alla legge della probabilità; così la scienza non è che una costruzione della mente umana; non vi sono forme logiche ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] L. anche in altri codici urbinati, come i due manoscritti di Valerio Massimo (Urb. lat., 418 e 434) che gli fornirono la base per la propria trascrizione di quest'autore, portata a termine il 16 marzo 1476 (Vat. lat., 1921). Inoltre emendò e completò ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] , poiché non possono in alcun modo essere nemici degl'uni e degl'altri in un medesimo tempo" (ibid.).
Sulla base di questa argomentazione il C. condusse i suoi ultimi inani tentativi, in corrispondenza con l'iniziativa nuovamente assunta dalla Curia ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] vescovato di Cassano, fu poi datario e dal 1536 anche lui cardinale. Il periodo di composizione si può stabilire solo in base a criteri intrinseci. Klotzner l'ha collocata negli anni compresi tra il 1512 e il 1523, quando le discussioni sul concilio ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] . Al passivo G. denunciava debiti per 380 lire: denaro, dichiarava con una punta d'orgoglio lo stesso G., concessogli sulla base della sua sola parola. Dall'estimo risulta altresì che G. aveva trasferito la residenza nella cappella di S. Giacomo dei ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] feudale nel territorio di Alessandria e il 15 genn. 1421 in quello di Genova. Alla fine dello stesso mese, in base all'autorizzazione concessagli da Martino V, l'I. annullava le esenzioni di cui godevano i chierici in materia di registrazione dei ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] dei suoi diplomatici, aveva pertanto autorizzato uno degli accompagnatori del G., il francescano Emerich Kemel, a bloccare, in base a istruzioni segrete, l'azione dello stesso legato in determinate condizioni.
Prima della partenza del G. per Basilea ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] di libertà, ma anche un pratico senso politico che vuol porre il rapporto tra il Comune e il papa su una base contrattuale, "vivere ad capitulo colla Ecclesia" (ibid., p. 45; mentre la sollevazione di Tiburzio del 1460 viene raccontata senza evidente ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] che il Medin definisce "notevoli", anche perché l'erudizione del D. non sconfina mai nella retorica, ed alla base di questi scritti non troviamo un mero esercizio stilistico - secondo il diffuso costume degli umanisti -, ma questioni di natura ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] per il "buon governo" di uno Stato. Il G. considera, in successione, quelli che ritiene evidentemente gli aspetti di base per ben governare; tratta così: De consiliariis principum, De legatis, De castellanis, De officialibus, De milite, De bello, De ...
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base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
base jumper
loc. s.le m. Chi pratica lo sport estremo del lancio con paracadute da una base, da una postazione elevata. ◆ Uomini con le ali, il sogno è ormai realtà. […] Due alette e un cavo che uniscono le braccia al tronco. Una membrana...