Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] nel caso in cui la dichiarazione di n. sia stata del tutto omessa, l'atto di n. può essere formato solo in base a sentenza del tribunale. L'atto di n. costituisce prova della filiazione legittima (art. 236 cod. civ.): nessuno può reclamare uno ...
Leggi Tutto
Scultore ateniese (sec. 4º a. C.). Tra i massimi artisti della classicità, le sue opere vennero replicate in numerosissime copie e lodate dagli autori antichi. Enorme è stata la sua influenza in tutte [...] panneggio), sia le lastre con Apollo e Marsia e le muse provenienti da Mantinea (355-330), dove probabilmente adornavano la base dei simulacri di Latona e dei figli, opera di Prassitele. Viene invece rifiutata l'attribuzione a P. del tipo dell'Apollo ...
Leggi Tutto
Antropologo francese (Bruxelles 1908 - Parigi 2009). Massimo teorico dello strutturalismo applicato agli studi antropologici, la sua opera è imprescindibile per spessore cognitivo e profondità analitica, [...] autore individua, attraverso le proprie esperienze nei vari campi dell'arte, la rete di corrispondenze che sono alla base del giudizio estetico.
Risorse correlate
- C. Lévi-Strauss, Antropologia, in Enciclopedia del Novecento (1975), vol. I, pp. 202 ...
Leggi Tutto
Diritto
In diritto costituzionale per a. si intende uno dei modi di cessazione di efficacia di un atto normativo. L’a. si distingue dall’abrogazione, perché mentre il primo opera retroattivamente (ex tunc: [...] retroattività è rappresentato dalle sentenze penali di condanna: se una sentenza di condanna è stata pronunciata in base a una disposizione o a una norma (Disposizione e norma) dichiarata incostituzionale, ne cessano immediatamente l’esecuzione ...
Leggi Tutto
Danilo Ramirez
Regista e critico cinematografico italiano (Roma 1924 - ivi 2007). Proveniente da una delle più importanti famiglie della cultura italiana del Novecento, nipote dello storico del teatro [...] con W. Chiari, A. Lionello, S. Pampanini, J. Sassard, M. Merlini, E. Calindri e altri. Più interessante Akiko: l’idea base è l’inserimento di un elemento esotico, quale può essere una ragazza giapponese, nel contesto della vita popolare di una ...
Leggi Tutto
Alessandra De Coro
Psicanalista italiano (Penne, Pescara, 1897 - Roma 1970). P. è da annoverare tra i fondatori della psicoanalisi in Italia. Laureato in Medicina nel 1922, diventa allievo del [...] nostre percezioni interne” che, grazie alla persistenza nel tempo, “ci dà l’impressione della continuità”; il Sé è dunque “la base, l’ossatura dell’Io”, o meglio quella parte dell’Io fondata sulla “vita vissuta”, “che si è automatizzata nella sua ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Poeta e critico statunitense (Hailey, Idaho, 1885 - Venezia 1972). Nato da una famiglia di tradizioni quacchere e puritane, crebbe a Filadelfia e studiò allo Hamilton College di Clinton e all'Università [...] l'immagine in una pronuncia breve e oggettiva. Sempre nel 1913, l'eredità dell'archivio di Fenollosa offrì a P. la base teorica su cui formulare il rinnovamento del canone della poesia occidentale. Il legame tra la lingua della poesia e l'ideogramma ...
Leggi Tutto
Statista (Schönhausen 1815 - Friedrichsruh 1898). Di antica famiglia nobile del Brandeburgo, fece i suoi studî a Gottinga. Fin dal 1847, segnalandosi alla "dieta unita" di Berlino per la vigorosa politica [...] isolata in Europa. Ma la crisi bulgara del 1886, l'urto presto conseguitone fra Russia e Austria, minacciarono alla base tutto il sistema. B. rimediò, sia contraendo con la Russia il trattato di "controassicurazione" (1887), sia dando maggior valore ...
Leggi Tutto
secondario Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo.
Botanica
Si dice dell’organo, o parte di esso, sviluppatosi da un altro organo simile (detto primario o principale). Struttura s. del [...] configurazione autonoma (o addirittura per fondersi con la scuola primaria, in considerazione delle accresciute esigenze della formazione di base) ed è diventato quasi ovunque un’ulteriore fase unitaria di studi, comune a tutti. Il corso superiore di ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Fisico, astronomo e matematico olandese (L'Aia 1629 - ivi 1695). Membro della Royal Society di Londra (1663) e dell'Académie des sciences di Parigi (1666), è tra i fondatori della meccanica e [...] e A.-J. Fresnel, nella sua Note sur la théorie de la diffraction (1818), poneva il principio di Huygens alla base della spiegazione dei fenomeni ottici. H. morì all'Aia l'8 luglio 1695. Postumi apparvero il trattato di cosmogonia Cosmotheoros, in ...
Leggi Tutto
base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
base jumper
loc. s.le m. Chi pratica lo sport estremo del lancio con paracadute da una base, da una postazione elevata. ◆ Uomini con le ali, il sogno è ormai realtà. […] Due alette e un cavo che uniscono le braccia al tronco. Una membrana...