Antropologo francese (Poitiers 1935 - ivi 2023). Noto per le sue ricerche in Africa occidentale, è passato poi ad occuparsi di un’antropologia dei mondi contemporanei e della dimensione globale e cosmopolita [...] si svolgono i riti dell'afflusso e del consumo di massa) dominati dall’assenza di storia, identità, relazioni. In base a ciò, ha elaborato la teoria dei "nonluoghi" come spazi estranianti e deculturalizzati che giacciono concettualmente all'estremo ...
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Botanica
Si dice di parti od organi che non sono uniti fra loro o con altro organo; per es., i filamenti staminali l. (nella sofora e in altre Fabacee), che si contrappongono a quelli uniti o concresciuti, [...] mezzi di prova di segno contrario; così, il giudice non può negare lo svolgimento del secondo conflitto mondiale, nemmeno sulla base di testimonianze e documentazioni assunte in tal senso, almeno finché le prove non siano tali da modificare il fatto ...
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Attore e regista cinematografico (Londra 1889 - Vevey 1977). Dopo un'infanzia difficile nei quartieri poveri di Londra, entrò a far parte, molto giovane, della compagnia di pantomime di Fred Karno, con [...] Verdoux (1947) parte dal ritratto di un personaggio per arrivare ad analizzare i modi di gestione della società, sulla base del binomio denaro-sopraffazione. Anche nelle opere della maturità (tra cui è da ricordare soprattutto Limelight), pur in ...
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Naturalista (Montbéliard 1769 - Parigi 1832). Allievo della Accademia carolina di Stoccarda (1784-88), vi conobbe Friedrich Kielmeyer. Entrato in seguito in contatto con É. Geoffroy Saint-Hilaire, fu da [...] 'essenza dell'animale" per mezzo del quale vive e ha individualità, sono il sistema circolatorio, respiratorio, digerente, sulla base dei quali sono stabilite altre suddivisioni. Da tempo C. aveva manifestato interesse anche per altri due campi della ...
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Pittori (Hubert: m. Gand 1426; Jan: Maaseik 1390 circa - Bruges 1441). Mentre è controversa l'opera di Hubert, che alcuni studiosi ipotizzano perfino come una personalità di fantasia, ma che nell'iscrizione [...] tentate all'interno del polittico di Gand dalla critica, che vi ha voluto riconoscere la mano di entrambi, non hanno base sicura, mentre la personalità di Jan è chiaramente determinata dalle opere qui citate e da varie altre, in musei d'America ...
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Linguista statunitense (n. Filadelfia 1928). Fondatore della grammatica generativo-trasformazionale, le cui ripercussioni sono state profonde non solo nella linguistica, ma anche nella psicologia e nella [...] aspira più a spiegare mediante un numero finito di regole tutti i fenomeni di una lingua, ma distingue tra alcuni fenomeni fondamentali spiegabili in base alle regole generali della grammatica (core grammar) e altri fenomeni marginali spiegabili in ...
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Filosofo tedesco (Landshut 1804 - Rechenberg, Norimberga, 1872). Tra i più influenti critici della religione, elaborò una filosofia umanistica, di ispirazione materialistica, che influì sul giovane K. [...] (1839), si fonda sulla interpretazione di questa filosofia come pura astratta logicità, tale cioè che pensa il mondo in base a categorie astratte, alle quali attribuisce un falso movimento. Il mondo viene così rovesciato a tutto svantaggio dei suoi ...
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Psichiatra e psicanalista austriaco (Dobrzcynica, Galizia, 1897 - Lewisburg, Pennsylvania, 1957) naturalizzato statunitense. Pensatore originale ed eterodosso, critico verso la prassi psicoanalitica freudiana [...] e convinto che l'eliminazione definitiva dei disturbi nevrotici potesse essere ottenuta soltanto attraverso una modifica della base caratteriale su cui essi poggiano, si dedicò all'analisi caratteriale, sfruttando come strumento terapeutico atto a ...
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Antropologia
Alterazione artificiale dei tratti somatici. Le d., operate seguendo i dettami della tradizione da diversi popoli del mondo, hanno attratto l’interesse degli etnologi fin dal 19° secolo. Possono [...] di d. è la misura convenzionale della capacità portante di un terreno, di uno strato di fondazione o di uno strato di base, pari a D∙Δp/Δs essendo D il diametro di una piastra circolare, di dimensioni dettate dalle norme tecniche del CNR, applicata ...
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Naturalista e filosofo (Cosenza 1509 - ivi 1588). Figura di rilievo nel quadro del pensiero filosofico del suo tempo, T. elaborò un naturalismo ilozoistico (cioè una concezione della natura come un tutto [...] che respingeva l'apriorismo metafisico dell'aristotelismo e faceva della sensibilità lo strumento privilegiato della conoscenza. Sulla base di tali assunti sviluppò un'etica edonistica. La sua opera principale, De rerum natura iuxta propria principia ...
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base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
base jumper
loc. s.le m. Chi pratica lo sport estremo del lancio con paracadute da una base, da una postazione elevata. ◆ Uomini con le ali, il sogno è ormai realtà. […] Due alette e un cavo che uniscono le braccia al tronco. Una membrana...