Figlio (Mosca 1440 - ivi 1505) di Vasilij II, salito al trono (1462) diresse i suoi sforzi per creare uno Stato unitario che coordinasse i singoli principati. Combatté e vinse i tartari (1471-87), debellando [...] di tutta la Russia. In politica interna I. III consolidò il suo potere e a tale consolidamento dette una base legislativa con il Sudebnik ("Giustiziere", raccolta di leggi, 1497), che segnò un punto fermo nell'accrescimento del potere centrale ...
Leggi Tutto
Economista e uomo politico francese (Parigi 1727 - ivi 1781). Controleur général delle Finanze sotto Luigi XVI (1774-76), varò riforme economiche di tipo liberale poi revocate per le resistenze dei ceti [...] . Importante la sua teoria del capitale, secondo la quale l'interesse sul capitale è determinato dalla domanda (definita in base ai consumi e agli investimenti) e dall'offerta (legata all'accumulazione di capitali e quindi al volume del risparmio ...
Leggi Tutto
Antropologa sociale inglese (San Remo 1921 - Londra 2007). È nota soprattutto per i suoi lavori sulle culture e sul simbolismo, riguardo al quale ha scritto una delle sue opere più importanti, Purity and [...] Kasai, 1954). Il sistema sociale come entità e come matrice di ogni produzione simbolica è il presupposto alla base delle analisi culturali dell'antropologa, prospettiva che risente chiaramente dell'influenza durkheimiana, ma che pone al centro dell ...
Leggi Tutto
Fisico statunitense (n. Visalia, California, 1950). Nel 1998 ha ricevuto il premio Nobel per la fisica, insieme a H.L. Störmer e D.C. Tsui, per la scoperta dell'effetto Hall quantistico frazionario. Il [...] scoperta dell'effetto Hall quantistico, Störmer e Tsui, entrambi ricercatori presso i Bell Laboratories, utilizzando un campione a base di arseniuro di gallio a struttura bidimensionale e valori del campo magnetico ancora più elevati, scoprirono nell ...
Leggi Tutto
Musicista (Roma 1752 - Evesham, Worcestershire, 1832). Studiò con G. Carpani e varî altri maestri; quattordicenne interessò per la sua abilità di cembalista Sir Peter Beckford che lo condusse in Inghilterra. [...] europeo. Le sue opere didattiche, dalla raccolta del Gradus ad Parnassum fino alle Sonatine, sono ancora oggi alla base di ogni corso pianistico. Quale compositore (sono andate smarrite quasi tutte le musiche orchestrali, pur assai celebrate ai ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Madrid 1811 - Cannes 1882); interessato ai problemi sociali, sulla Revue du progrès (da lui fondata nel 1839) denunziò vigorosamente le conseguenze della miseria e dell'ignoranza, [...] , con la proposta della socializzazione progressiva dei mezzi di produzione, della creazione d'una società collettivistica (a base corporativa), ma davano forza di convinzione al suo linguaggio la robusta eloquenza, l'impegno morale, la saldezza ...
Leggi Tutto
Figlio (Persenbeug 1887 - Funchal, Madera, 1922) dell'arciduca Ottone (della casa d'Asburgo-Lorena) e di Maria Giuseppa di Sassonia, nel 1911 sposò Zita di Borbone, figlia di Roberto, ultimo duca di Parma, [...] imperatore d'Austria, IV come re d'Ungheria) cercò di risolvere l'interno dissidio delle nazionalità mediante riforme su base federale e d'intavolare con le potenze dell'Intesa trattative di pace separata tramite il cognato Sisto di Borbone prima ...
Leggi Tutto
Matematico statunitense (Bluefield, Virginia, 1928 - Monroe, New Jersey, 2015); conseguì il dottorato in matematica all'univ. di Princeton nel 1950, anno in cui cominciò gli studî sulla teoria dei giochi [...] N., in un gioco con n individui, ognuno dei quali dispone di un insieme di strategie, vi è un equilibrio in base al quale, soddisfatte determinate condizioni, per ogni singolo individuo è raggiunta la strategia ottima, date le n−1 strategie degli ...
Leggi Tutto
Poeta latino (sec. 1º a. C. - 1º d. C.), di cui non si conosce né la patria né la vita, autore di un poema Astronomica, interrotto al 5º libro, la cui cronologia si può fissare sulla base di riferimenti [...] alla battaglia di Teutoburgo (9 d. C.), ad Augusto e, probabilmente, a Tiberio. Il titolo conviene solo al primo libro, di cosmologia e cosmogonia; il resto è astrologico. M. ritiene la vita umana predestinata, ...
Leggi Tutto
Industriale e riformatore sociale (Newtown, Montgomeryshire, 1771 - ivi 1858). Attuò nel grande opificio di New Lanark (Scozia), di cui era comproprietario e direttore, riforme che anticiparono di mezzo [...] riorganizzazione dell'industria su basi cooperative e propose di abolire il profitto creando un sistema di scambio dei prodotti in base alla valutazione del lavoro in essi incorporato. La sua Labour exchange bank (1832-34) fallì però rapidamente e la ...
Leggi Tutto
base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
base jumper
loc. s.le m. Chi pratica lo sport estremo del lancio con paracadute da una base, da una postazione elevata. ◆ Uomini con le ali, il sogno è ormai realtà. […] Due alette e un cavo che uniscono le braccia al tronco. Una membrana...