Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] della figura storica di Origene, che Eusebio racconta sulla base di un’ampia documentazione, come già accennato, costituita dalle modello martiriale all’ideale ascetico, che sta alla base di tanta scrittura agiografica a partire dalla seconda metà ...
Leggi Tutto
BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] ricordare quelli di Ivo di Chartres contro predicatori itineranti e movimenti popolari. Che il Lib. de vita christ. ponga a base della propria costruzione l'obbedienza, all'interno di una rigida distinzione degli ordini e degli stati, è del resto un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] (1925-1986) tra gli anni Settanta e i primi anni Ottanta – uno dei centri più avanzati per la ricerca di base sui processi cognitivi e il loro sviluppo.
Nel corso del primo Novecento la produzione scientifica fu documentata su tre principali riviste ...
Leggi Tutto
BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] su tutta la vertenza, concernente in fondo l'elezione del camerario dell'Opera del duomo, fu raggiunto l'8 maggio un accordo, in base al quale il vescovo e il Comune s'impegnavano a rispettare i patti stipulati nel 1349.
Poco dopo il B. riceveva una ...
Leggi Tutto
Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] colpevole di un peccato mortale doveva essere deposto né vescovi o presbiteri risposatisi per due o tre volte dovevano, in base alle disposizioni date da C., essere esclusi dagli ordini sacri, né a chi fosse già presbitero era impedito di sposarsi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] Insieme con il riconoscimento della qualità magica dei paesaggi di G. da parte di Weigelt e Dami, ciò ha fornito la base per l'analisi della personalità artistica condotta da Gengaro, Brandi e Pope-Hennessy. La passione e l'eccentricità dell'arte di ...
Leggi Tutto
JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] a Siena) J. fu per lo più residente a Lucca.
Facendo leva su questi due punti di riferimento temporali, e in base a considerazioni di ordine stilistico, sono state suggerite diverse cronologie, che possono essere così riassunte: una datazione di poco ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] vita, il suo obiettivo massimo e raggiunto solo in parte, nel quale si assommano le sue esperienze di filologo e di storico.
Alla base sta una cordiale polemica con uno scolaro del Vettori, Girolamo Mei, che alla fine del '65 aveva inviato da Roma al ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] concettualmente la figura del santo in una posizione centrale e verticale, come se l'intera composizione fosse organizzata sulla base delle indicazioni araldiche. A parte la mitra da vescovo, la testa di s. Eligio potrebbe essere stata ispirata da ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] evidentemente falso, potrebbe conferire all’Autore tutto il merito di aver fondato e creato di pianta la scienza economica. La base di tutto il suo edifizio fu questa: tutti i beni che occorrono ad una popolazione sono sempre in una somma determinata ...
Leggi Tutto
base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
base jumper
loc. s.le m. Chi pratica lo sport estremo del lancio con paracadute da una base, da una postazione elevata. ◆ Uomini con le ali, il sogno è ormai realtà. […] Due alette e un cavo che uniscono le braccia al tronco. Una membrana...