GOTTARDI, Giovanni
Anna Tambini
Nacque a Faenza il 27 dic. 1733 da Giovanna Carradori e Francesco Maria, muratore, detto fra Barbino (Strocchi).
Nel 1750 dipinse la Madonna del Buon Consiglio (Faenza, [...] Sessanta altre due opere dipinte per la chiesa faentina di S. Domenico: la Visitazione, databile al 1766-67, in base a documenti di proprietà della famiglia committente, i conti Laderchi (Faenza, Biblioteca comunale, Mss. 71, b. XV: Carte Laderchi ...
Leggi Tutto
GIORGETTI, Antonio
Maria Cristina Basili
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Roma in data imprecisata. Appartenne a una famiglia di scultori attivi nell'Urbe nella seconda metà del XVII secolo la cui [...] pittori attivi a Roma in quel periodo: Giovanni Maria è indicato come autore delle quattro sculture lignee poste alla base dello stipo, raffiguranti le tre Esperidi e Cupido (la realizzazione dello stipo, perduto, è collocabile in un arco cronologico ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Lazzaro
Anna Tambini
Figlio di Cupino nacque a Reggio Emilia il 15 apr. 1472 (Monducci, p. 207). La prima menzione del G. compare in un atto del 1493, nel quale è citato come "Lazaro de Grimaldis [...] S. Giovanni in Monte a Bologna e in quella del 1505 nella chiesa faentina di S. Pietro in Vincoli; anche la complessa base monumentale del trono, ornata da bassorilievi, ha un precedente nella pala Strozzi eseguita nei tardi anni Novanta da Costa in ...
Leggi Tutto
PACE, Giovanni Battista
Mario Epifani
PACE, Giovanni Battista (Giovan Battista). – Nacque a Roma il 20 febbraio 1650 da Michele, pittore di nature morte noto come Michelangelo di Campidoglio (Epifani, [...] una Crocifissione di s. Pietro destinata al monastero dei carmelitani di Vetralla (Aronberg Lavin, 1975, p. 27, doc. 219).
In base ai citati Stati delle anime della parrocchia di S. Marco, è probabile che sia da identificare con il fratello minore di ...
Leggi Tutto
DOSSENA, Alceo
Giuseppe Cellini
Figlio di Giovanni e Regina Melgari, nacque a Cremona il 9 ott. 1878 da modesta famiglia. Sin da ragazzo manifestò attitudine per l'arte, specie per il disegno; dopo [...] rilievo in marmo raffigurante l'Adorazione dei pastori, attribuito a G.A. Amadeo, che Sox (1990) ritiene opera del D. sulla base dei confronti con altre sue opere.
L'artificio tecnico ideato dal D. nella creazione dei falsi si fonda sulle patine da ...
Leggi Tutto
GIOVANNELLI, Giuseppe
Rosella Carloni
Non si conoscono la data di nascita e di morte di questo intagliatore, scalpellino e restauratore di marmi colorati, attivo a Roma tra la fine del secolo XVIII [...] Museo, il G. era un fornitore, sia pure occasionale, di antichità e di marmi. Nel 1781 vendeva al Museo "una base e cimasa di marmo appartenente all'ara della Fortuna Gioveniana", oggi conservata nella sala delle Muse (Id., 1993), e un bassorilievo ...
Leggi Tutto
GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] a Roma ai tempi di Bonifacio VIII e tale soggiorno, sulla base di quanto oggi sappiamo del percorso dell'artista, s'inserisce bene la data del quale può essere approssimativamente determinata sulla base di alcuni indizi. L'esame ravvicinato del manto ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] fare fallire le trattative, quali aspetti dell'operato dei legato avessero maggiormente preoccupato Roma. Si è voluto - anche sulla base di corrispondenze private da Roma (specialmente del Bembo e dei Priuli) e delle stesse reazioni del C. - dare un ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] de' Medici, veniva eletto capo della Repubblica fiorentina, al cui servizio risulta essere anche L. (Pedretti, 1964, p. 257).
Sulla base di questi eventi è stato supposto che L. progettasse, oltre che un arco quadrifronte per l'ingresso di Leone X a ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] sviluppo particolarmente ampio ed articolato che costituisce la conclusione degli studi precedenti sull'argomento e la base delle interpretazioni successive.
Ancora incerta nelle diverse - e talvolta troppo sommarie - esegesi critiche generali è l ...
Leggi Tutto
base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
base jumper
loc. s.le m. Chi pratica lo sport estremo del lancio con paracadute da una base, da una postazione elevata. ◆ Uomini con le ali, il sogno è ormai realtà. […] Due alette e un cavo che uniscono le braccia al tronco. Una membrana...