CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] forme essenziali, fissate in un gesto fermo nel tempo, articolate in uno spazio tutto ribaltamenti e invenzioni, nascono da una base di terre opache, con toni smorzati da affresco rialzati da qualche raro e prezioso accento cromatico, spesso da un po ...
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GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] dei volti.
Il monumento funebre dell'arcivescovo Guidotto de' Tabiati è una tomba pensile; il sarcofago poggia direttamente su una base a mensola e sul suo fianco anteriore si trovano un rilievo con l'Annunciazione, una tavola con iscrizione e un ...
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DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] cattivo stato di conservazione, sul Corale della cappella di Ercole I (Modena, Bibl. Estense) che lo Hermann (1900), in base alle evidenti affinità di impianto decorativo riscontrate con il Corale di Varese, aveva ritenuto di mano del D., trovando ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] concessione decorativa, sempre però tenuta entro l'astratto rigore dell'assieme, le due fasce a smalti policromi, intese come base e fregio dell'ordine dorico. Entro le scene (su disegno altrui, come afferma il Vasari) muovono figure di squisita ...
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CROSATO, Giovanni Battista
Francesca D'Arcais
Figlio di Giacomo, nacque a Venezia nel 1686.
Poche e scarse le notizie sulla sua attività giovanile, che si presume si sia svolta a Venezia. Nel 1729 (Fiocco, [...] carichi di un popolaresco realismo anche nelle vesti e negli atteggiamenti.
La complessità delle esperienze che stanno alla base di questa decorazione rivela certamente il debito del C. verso la pittura crespiana, che ricompare anche nelle Allegorie ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] dei diritti delle donne, attraverso la sua militanza nell’ambito della Sinistra parlamentare e dei gruppi di base cattolici. Il riflesso delle sue posizioni ideologiche si coglie esplicitamente nel soggetto del dipinto Manifestazione, del 1970 ...
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CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] (Roli, 1956).
Nel decennio successivo si collocano le opere più felici del pittore. Databile fra il 1612e il '14 in base ad elementi documentari è la decorazione della cappella Arrighi in S. Paolo Maggiore a Bologna: se negli affreschi della volta le ...
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CONTI, Bernardino de'
Maria Teresa Franco Fiorio
Figlio dei "maestro" Baldassarre, è documentato tra il 1494 e il 1522. Nacque probabilmente intorno all'anno 1470 a Castelseprio (provincia di Varese) [...] piuttosto nel senso del Foppa o del Civerchio, con successivi influssi di Leonardo e di Ambrogio de' Predis. Alla base foppesca, già individuata, si possono aggiungere, a quanto emerge dalla pala del '94, spunti derivati da Bergognone uniti ad ...
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BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] Quattro e Cinquecento si collocherebbe una serie di otto ritratti, raccolti dallo Heinemann (1962, pp. 230 s.) sulla base dell'unico firmato, l'Autoritratto della Capitolina: da non trascurarsi, nel tema, tre pezzi più incerti richiamati dal Puppi ...
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DE MUSI (Di Musi, De Musis, Musi), Agostino, detto Agostino Veneziano
Donata Minonzio
Nacque in Veneto, forse a Venezia, intorno al 1490, periodo fissato approssimativamente dagli studiosi in base alle [...] date più antiche incise su alcune stampe: il 1516 in Gesù discende al Limbo (Le Blanc, III, n. 19), il 1514 in L'astrologo [= Bartsch, XIV, n. 411) e L'Ultima Cena (ibid., n. 25: indi B. e numero).
Scarsissime, ...
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base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
base jumper
loc. s.le m. Chi pratica lo sport estremo del lancio con paracadute da una base, da una postazione elevata. ◆ Uomini con le ali, il sogno è ormai realtà. […] Due alette e un cavo che uniscono le braccia al tronco. Una membrana...