Pittore, architetto e scultore (Colle di Vespignano in Mugello probabilmente 1267 - Firenze 1337). Massimo protagonista della civiltà artistica gotica italiana, rinnovò radicalmente il linguaggio figurativo. [...] , d'altronde presenti ad Assisi ad opera di Cimabue, di Cavallini, di Torriti, e della scultura di Arnolfo, sono alla base della formazione del Maestro d'Isacco e del Maestro delle Storie di s. Francesco, si vogliano o no identificarli col giovane G ...
Leggi Tutto
(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] Rotari pensò a una codificazione scritta, redatta in latino in 388 capitoli e intitolata Edictum che fu la base della legislazione. I sovrani successivi vi apportarono solo aggiunte e modificazioni. Un’evoluzione relativamente rapida avvenne comunque ...
Leggi Tutto
Elemento architettonico che costituisce la parte terminale di una struttura di sostegno ad andamento verticale, con funzione di collegamento fra tale struttura e quelle sovrastanti di regola a sviluppo [...] il c. dorico (fig. A) ebbe abaco quadrato ed echino a cuscinetto curvo e convesso con un giro di anelli incisi alla base. L’echino tende a restringersi e a irrigidirsi durante il 5° sec. per divenire poi quasi troncoconico. Il c. eolico ha volute ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore (Firenze 1377 - ivi 1446). Riconosciuto, già dai suoi contemporanei (dall'Alberti che gli dedicò il suo trattato Della Pittura, all'autore della nota biografia, dai più identificato [...] formali, la cupola è conferma del carattere intellettuale del lavoro costruttivo, atteggiamento mentale che è alla base di tutti gli altri progetti brunelleschiani: l'Ospedale degli Innocenti (iniziato nel 1419, organizzato planimetricamente intorno ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] questo caso di una teoria generale dei sistemi.
Il terzo indirizzo è scarsamente considerato, in quanto non ha avuto un'adeguata base di teorizzazione ma si è rifatto di volta in volta a modi di approccio empirici, mutuati più dal buon senso che da ...
Leggi Tutto
CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] di ipotesi: per es. un possibile legame con Ravenna è stato suggerito per il mosaico dei Ss. Nereo e Achilleo, sulla base della notizia che il mosaico al culmine dell'arco dell'abside di S. Apollinare in Classe fu eseguito su commissione dello stesso ...
Leggi Tutto
AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] e dignitari dello stato. Dodici a. (Kühnel, 1971, nrr. 19-30) sono stati attribuiti alla bottega di Madīnat al-Zahrā' sulla base di due cofanetti le cui iscrizioni attestano che entrambi furono prodotti in quella città nel 966 (ivi, nrr. 23, 24). Il ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] dall'Esposizione di Melbourne è, anch'esso, noto soltanto da una fotografia) ma abbiamo motivo di credere di circa tre metri di base. Seguivano, per dire solo delle opere più significative, fra il '73 e il '77, le tre versioni note della Posta al ...
Leggi Tutto
VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] In Inghilterra, nel sec. 9° i V. coniarono monete anche seguendo le consuetudini locali, come i sovrani che, dalla loro base a Dublino, rivendicavano il potere a York e nella Northumbria nel 10° secolo. Un esempio della serie anonima delle emissioni ...
Leggi Tutto
RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] di St. Maria im Kapitol a Colonia, da cui riprende, riadattandola, la cripta a trifoglio del 1050 ca. sulla cui base la stessa chiesa coloniense era stata edificata. Il corpo longitudinale, una delle prime strutture a tre navate con sistema alternato ...
Leggi Tutto
base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
base jumper
loc. s.le m. Chi pratica lo sport estremo del lancio con paracadute da una base, da una postazione elevata. ◆ Uomini con le ali, il sogno è ormai realtà. […] Due alette e un cavo che uniscono le braccia al tronco. Una membrana...