ZUCCHERO (XXXV, p. 1033; App. II, 11, p. 1142)
Dario TEATINI
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Industria. - Anche l'industria zuccheriera, pur dovendo considerare le particolari caratteristiche di industria stagionale con brevissimo [...] 'estero, è quello della produzione di polpe secche melassate, più sopra ricordate, ed anche di altri mangimi a base di sottoprodotti (crusca, panelli, trebbie di birra, ecc.) sempre melassati.
Diversi zuccherifici fanno rientrare il melasso nel ciclo ...
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La t. a. si occupa di studiare, ottimizzare e innovare tutti i processi di sanificazione, trasformazione e conservazione dei prodotti alimentari. Il suo obiettivo è rallentare e inibire i principali fenomeni [...] il calore per disattivare enzimi e forme microbiche sono principalmente la pastorizzazione e la sterilizzazione che si differenziano in base alle temperature e ai tempi di trattamento: più blande nel caso della pastorizzazione e più elevate nel caso ...
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La d. è quella branca della scienza dell'alimentazione (v. in questa App.), la quale studia le leggi generali dell'alimentazione e della nutrizione dell'uomo malato. Attraverso l'applicazione delle norme [...] corrispondere ad un regime ipocalorico.
Per ovviare agli inconvenienti del regime di Kempner, si attuano oggi dei regimi a base di latte privato del sodio, attraverso i quali si possono facilmente adeguare le calorie della razione al fabbisogno reale ...
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SOIA
Eugenio Mariani
Adolfo Cecilia
(XXXII, p. 34; App. II, II, p. 856)
Esistono molte varietà di s. derivate da miglioramenti genetici, che le hanno rese adatte a vari ambienti e a diverse condizioni [...] al grado di solubilità richiesto alle proteine, che può variare dal 10% all'80% circa (in base al grado di riscaldamento al quale sono sottoposte); le farine possono essere messe in commercio con grado di macinazione diverso: fiore di farina, farine ...
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Le b. si distinguono in alcoliche e analcoliche; le prime a loro volta si possono suddividere in liquori e in b. fermentate distillate.
I liquori (XXI, p. 248) sono ottenuti da distillati alcolici addizionati [...] il whisky il cui uso si è diffuso largamente.
I whisky si possono suddividere in vari modi, per es., in base al sistema di distillazione usato; si hanno così whisky di alambicco quando la distillazione dei prodotti fermentati si esegue in alambicchi ...
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LATTE
Emilia Carnovale
(XX, p. 612; App. II, II, p. 163)
Produzione e consumo in Italia. - Attualmente esistono in commercio numerosi tipi di l. alimentare che si differenziano per composizione chimica, [...] zone geografiche sia per tipo di prodotto, mostrando consumi significativamente più elevati nelle regioni nord-orientali (dove il l. è sempre stato un alimento di base), con una preferenza per i prodotti a più basso contenuto in grassi (v. tab. 2). ...
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Vini dei Colli Albani. - I Colli Albani costituiscono prevalentemente la zona ben nota nell'enologia italiana sotto il nome di Castelli romani e già famosa presso i Romani per i suoi vini, specialmente [...] (ottenuti dall'uva del vitigno Cesanese o Bovino nero). Con decreto 2 maggio 1933 del Ministero dell'agricoltura e foreste, in base alla legge 10 luglio 1930, n. 1164, per la difesa dei vini tipici e relativo regolamento, venne delimitata la zona di ...
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RISORSE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
L'uomo, per vivere, ha sempre avuto bisogno di ricorrere alle r. offerte dal pianeta − territorio, acqua, aria, cibo, materie prime (vegetali, animali, [...] , cella, in questa Appendice) si basa sulle stesse conoscenze che hanno portato alla microelettronica: le celle solari a base di film di silicio amorfo e di altri materiali speciali consentiranno probabilmente di ottenere fra qualche decina di anni ...
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LIEVITI (XXI, p. 115)
Ario BONELLI
Per le generalità sulla morfologia e la fisiologia dei lieviti, v. blastomicosi, VII, p. 186; batterio, VI, p. 383 segg.; schizofite, XXXI, p. 98; e soprattutto saccaromiceti, [...] : in questi mosti che, come il melasso, sono molto ricchi di sali organici, l'acido minerale si lega dapprima alla base organica liberandone il relativo acido, e poiché gli acidi organici hanno un potere di ionizzazione vario e molto basso, vario era ...
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MISCELAZIONE
Giuseppe Biardi-Mario Dente
Premessa. - Nell'ambito dei processi industriali e delle applicazioni tecniche si intende per m. l'operazione tramite cui si vuole ridurre al minimo le disuniformità [...] su una scala più grande della microscala della turbolenza, e quindi i tempi o le lunghezze di m. calcolati in base a esso risultano inferiori a quelli necessari per assicurare un buon mescolamento, soprattutto se il meccanismo diffusivo molecolare è ...
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base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
base jumper
loc. s.le m. Chi pratica lo sport estremo del lancio con paracadute da una base, da una postazione elevata. ◆ Uomini con le ali, il sogno è ormai realtà. […] Due alette e un cavo che uniscono le braccia al tronco. Una membrana...