LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] dello Stato pontificio.
Il Consiglio dei ministri prese per base di future trattative con il pontefice il progetto di di una parziale risposta a queste esigenze era invece alla base dei progetti di riforma amministrativa del L., che stava studiando ...
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FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] proletaria, il PdUP, che nel 1974 si unì al Manifesto, aggiungendo al suo nome un «per il comunismo» che Foa osteggiò. Base della piattaforma politica del partito era l’idea che nel 1972-73 l’iniziativa operaia aveva subito una sconfitta; il governo ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] 1821 conservava ancora scrupoli e riserve mentali, ma era egualmente matura nel B. come in tanti altri patrioti borghesi la base della "conversione" che nel 1848 lo troverà dalla parte di Carlo Alberto. Per intanto, ancora nel 1843 si ritraeva dall ...
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DALLA CHIESA, Carlo Alberto
Vittorio Coco
La famiglia di origine
Nacque a Saluzzo, in provincia di Cuneo, il 27 settembre 1920, da Romano e da Maria Laura Bergonzi. Il padre, di origine emiliana come [...] comunque nell’occhio del ciclone, perché la sua posizione fu accomunata a quella di coloro che risultavano iscritti, anche sulla base del fatto che tra essi c’era il fratello Romolo (iscrizione della quale Carlo Alberto disse di non sapere). I ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] La più significativa fu quella che nel dicembre del 1927 fissava il cambio della moneta con le divise estere equiparate all'oro sulla base di 92,46 lire per una sterlina e di 19 lire per un dollaro. Mentre "quota 90" provocava dure reazioni di parte ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] dubitare che la notizia sia sorta da un equivoco.
La data di composizione dell'opera si può collocare fra il 1534 e il 1535, sulla base dell'accenno alle "ferine man de le nation barbare che da circa a 40 anni in qua dentro ci sonno entrate" (I, 1) e ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] si riunivano le massime cariche dell’istituzione con i giovani del Servizio studi scelti indipendentemente dal grado e sulla base delle capacità; in quella sede venivano discusse le decisioni da prendere per governare la stabilità della moneta e lo ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] interessante, De Giorgi cerca di coniugare insieme le due attività, sulla base del fatto che in entrambe c’è l’idea di ‘qualcosa ambiti di indagine matematica, si passò a teorie di base su cui innestare le principali nozioni della matematica e di ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] la causa di Lutero nel corso di un concilio nazionale tedesco, al quale avrebbero partecipato anche gli Stati laici. Ma in base alle esperienze fatte alla Dieta il C. intraprese subito il tentativo di ovviare al pericolo dell'abbandono dell'editto di ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] nel 1435, lo accomunava l’interesse per la tradizione mistica medievale e questi anni di stretta frequentazione furono alla base di un lungo sodalizio intellettuale, che si rafforzò ulteriormente al concilio di Basilea, a cui Eimerico prese parte dal ...
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base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
base jumper
loc. s.le m. Chi pratica lo sport estremo del lancio con paracadute da una base, da una postazione elevata. ◆ Uomini con le ali, il sogno è ormai realtà. […] Due alette e un cavo che uniscono le braccia al tronco. Una membrana...