LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] il golfo di Suda (a Creta), dove avrebbero stabilito la base: l'obiettivo era assalire la flotta turca in porto alla Canea Nel testamento, il L. lasciò ai gesuiti una somma di 10.000 scudi per la continuazione della fabbrica della chiesa romana di ...
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FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] quindi buon conoscitore del clero umbro.
Sulla base di questa posizione di forza conquistata nel suo Replica, ibid., pp. 189-193. Necrologi in L'Unione liberale, 6-7, 7-8, 9-10, 10-11, 11-12, 12-113 febbr. 194; Il Resto del carlino, 6 febbr. 1914; Il ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] di un sistema di alleanze strategiche a base regionale. Se da un lato si perpetuavano G. Drei, I Farnese. Grandezza e decadenza di una dinastia ital., Roma 1954, p. 10; G. Signorelli, Viterbo nella storia della Chiesa, Viterbo 1907-1965, II/1, pp. ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] , adoperandosi al contrario per un accordo di pace. Così il 10 ott. 1318 il G. promise che si sarebbe da allora importante centro dell'alta Val Tiberina, chiese l'aiuto di Firenze, in base ai patti di alleanza. La città acconsentì a recare aiuto al G ...
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FIERAMOSCA, Ettore
Felicita De Negri
Primogenito di Raynaldo, nobile capuano; ne è ignota la data di nascita, precedente comunque al 1479, quando nacque il secondogenito Guidone. Il padre del F., e [...] cavalieri e 100 fanti, vi entrò a sua volta il 10, cacciandone i Francesi. La guerra continuò nelle valli del Garigliano più oscuro nella vita del Fieramosca. Costretto a rinunciare, in base all'accordo stretto fra il Cattolico e Luigi XII con la ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] , nato a Casale Monferrato nel 1805 e morto a Torino il 10 genn. 1865), alla carriera delle armi: entrato nella regia accademia una serie di proposte tese a riorganizzare (sempre sulla base della legge sarda) il sistema di reclutamento. Così dalla ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] il C. (maggio 1815). Questa commissione lavorò sulla base di un documento, detto delle "trenta linee", ispirato corte di Napoli); Palermo, Bibl. comunale, CXXXVI-H-52, n. 10: C. Cottone principe di Castelnuovo, Conti del pubblico patrimonio di Sicilia ...
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CARMINE, Pietro
Luciana Duranti
Nato a Camparada (Milano) il 13 nov. 1841 da Saverio e da Carlotta Speroni, e laureatosi in ingegneria, a 26 anni era eletto nel Consiglio comunale di Vimercate (incarico [...] entrò nel secondo ministero presieduto dal di Rudinì il 10 marzo 1896 in qualità di ministro delle Poste e Telegrafi la cui misura avrebbe finito per essere determinata non più in base a criteri commerciali ed economici, ma in relazione alle esigenze ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] gennaio '48, e precisamente nella notte tra il 9 e il 10, fu arrestato insieme con il Ferrara, il Perez e altri esponenti liberali , del passaggio della tradizione da popolo a popolo sulla base di due elementi perenni ed universali: l'imitazione e ...
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BONACOLSI, Guido, detto Bottesella
Ingeborg Walter
Nacque da Giovannino (Zoanino), figlio di Pinamonte, signore di Mantova, che negli anni tra il 1274 e il 1288 aveva ricoperto diverse volte la carica [...] .
L'alleanza con gli Scaligeri rimase anche in seguito alla base di tutta l'attività politica del B. e fece buona stata rinnovata la lega dell'anno precedente, alla quale il 10 aprile si associarono anche i signori di Ravenna. Nell'agosto il ...
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base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
alimento-base
alimento base loc. s.le m. Alimento che costituisce la base di un costume alimentare, di un menu particolare o della preparazione di una pietanza. ◆ alla tesi allarmistica anti-allattamento fa da contraltare la reazione tranquillizzante...