CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] aveva scoperto una copia del libro melantoniano e il 10 dicembre aveva fatto una predica contro gli autori della di dio" che non credeva "di là dalla morte". Su questa base vennero riprese in mano tutte le precedenti accuse di "luteranesimo" lanciate ...
Leggi Tutto
FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] , suo compagno di scuola e futuro valente fisico teorico.
Già sui 10 anni il F. aveva sentito parlare di algebra e gli fu detto sviluppo scientifico e le connessioni tra i settori di base e applicativi della ricerca, e non arbitraria e personalistica ...
Leggi Tutto
CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] iura propugnata, Paris 1663, pp. 156 s.) sulla base di una lettera di C. V del 1308 successivamente perduta in the Middle Ages, a cura di F. M. Powicke-A. B. Emden, Oxford 1936, I, pp. 10, 137, 138, 330, 566; II, pp. 40, 82, 124, 127, 142, 146, 325; M ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] edificio appositamente concepito come Accademia di arti e scienze.
In base agli interessi edilizi del papa, che mettevano al primo posto la presa di possesso del Laterano da parte di Clemente XI il 10 apr. 1701 (von Erffa, 1961 pp. 354 s.), oltre ai ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] giurisdizioni", la temporale e la spirituale, costituente "la prima base della libertà religiosa, che tanto è cara ai popoli delle opere inedite giobertiane, di cui uscirono a Torino 10 volumi, diede alle stampe nel 1856 i frammenti Della riforma ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] 'ogni tempo. Infine, a compensare la frastagliata gracilità della base rispetto al gruppo soprastante, il C. le sottopose il testo della Vita del C., in Il Crepuscolo, IV(1853), nn. 10, 12, 15. Tra gli altri studi, tralasciando le divagazioni della ...
Leggi Tutto
GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] i 50.000 ducati per la cessione di Imola - meno i 10.000 ducati della dote di Caterina -, una signoria per il genero e seguaci in armi erano stati scelti con cura dal Lampugnani in base allo stesso requisito che animava il suo gesto: rancori vecchi e ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] 'esame dei candidati agli ordini sacri, sulla base di istruzioni da lui stesso redatte tra l 1033/11, 18 e 23; Ibid., Carteggio del cardinale Alessandro Farnese, Giovanni Morone, n. 10; Arch. di Stato di Venezia, Archivio Proprio, Roma, 7, f. 615r; 8, ...
Leggi Tutto
CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] fu dedicato a seguire la questione dei feudi colonnesi. Il 10 maggio Paolo IV concesse l'investitura del ducato di Paliano consigliò di far muovere i fuorusciti fiorentini e senesi. Sulla base di questi indizi di un prossimo conflitto, chiese al re ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] incremento e pubblicato (O'Malley, 1969) sulla base del manoscritto conservato a Evora, è stata Secret, Le Zôhar chez les kabbalistes chrétiens de la Renaissance, Paris 1958, pp. 10, 15, 34-42; Id., Le symbolisme de la kabbale chrétienne dans la " ...
Leggi Tutto
base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
alimento-base
alimento base loc. s.le m. Alimento che costituisce la base di un costume alimentare, di un menu particolare o della preparazione di una pietanza. ◆ alla tesi allarmistica anti-allattamento fa da contraltare la reazione tranquillizzante...