CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] respingono la tesi che il rifiuto di finanziare disavanzi del bilancio pubblico (che fanno perdere il controllo della basemonetaria) si possa configurare come un «atto sedizioso», tesi sostenuta da Carli nelle sue Considerazioni finali del 1974 (cfr ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] relation to income, prices and interest rates 1867-1975, Chicago 1982. Baffi fece uso per la prima volta del concetto di basemonetaria nel saggio L’alterna vicenda del quinquennio 1961-1965, ora in Id., Studi sulla moneta, Milano 1965, pp. 347-371 ...
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POGLIANI, Angelo
Anna Maria Falchero
POGLIANI, Angelo. – Nacque a Milano, in piazza S. Nazaro, il 14 giugno 1871, quarto di nove figli, da Giuseppe (nato nel 1836) e da Antonia Clerici (nata nel 1844).
Ragioniere, [...] di impieghi in rapida crescita stava peraltro una raccolta che, in proporzione, appariva esigua, nonostante l’incremento della basemonetaria e il conseguente aumento in termini assoluti dei depositi.
La lotta per la conquista di nuovi depositanti si ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] 'importanza della preferenza per la liquidità alla base della domanda speculativa di moneta anche se De Cecco, Sulla politica di stabilizzazione del 1947, in Id., Saggi di politica monetaria, Milano 1968, pp. 109-141; U. F. Ruffolo La linea Einaudi, ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] trattazione, per le chiare e lucide definizioni di concetti economici di base (come il valore dei beni), per l'originalità del suo pensiero rispetto al problema delle manipolazioni monetarie. Il punto di partenza era un'articolata analisi sui metalli ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] finivano con l’essere tacitamente devolute alla politica monetaria, con la conseguenza di penalizzare gli investimenti, un mutamento di rotta, individuando fra i militanti di base del sindacato i soggetti che potevano essere accusati di comportamenti ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] era dei parere che fosse necessario allargare la base governativa coi far entrare ufficialmente nel governo i da fare che lasciare ad altri la responsabilità di una diversa politica monetaria e finanziaria" (L'economia italiana…, pp. 330 s.).
L ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] [1898], rist. ampl. col sottotitolo Introduzione allo studio dei problemi monetari e bancari contemporanei, con pref. di L. Einaudi, Torino 1934) collettivo non determinabile a priori, ma sulla base dell'osservazione e dell'esperienza storica. Per ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] e gruppi FIATMontecatini sul nome del C. sulla base di un programma più favorevole al centrosinistra).
Durante Milano 1977, pp. 150, 186; M. Marconi, La politica monetaria fra stabilizzazione della lira e grande depressione, in Banca e industria fra ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] i redditi più deboli allargando in tal modo la base di contribuzione); contenimento della dinamica salariale e accorta la assoluta elasticità del mercato del lavoro e una politica monetaria e di bilancio favorevole alle posizioni di profitto. Ma ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...