GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] un contratto nuziale, stipulato il 26 sett. 1333 a Napoli, in base al quale G. e il suo futuro consorte, di appena sei anni G., il 17 giugno 1379 aprì contro di lei il processo canonico per favoreggiamento di eresia e dello scisma. La scelta di un ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] nuovo Ordine, anche perché questo era proibito dal diritto canonico. Perciò la sua Congregazione di eremiti fu incorporata nell' aveva raggiunto un accordo con Giacomo II sulla Sicilia, in base al quale l'isola doveva passare nel 1297 dall'Aragona ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] ricevette gli ordini suddiaconale e diaconale e la laurea in diritto canonico. Subito dopo si trasferì a Pisa per intraprendere retroattivamente il in ambito protestante e sorta forse sulla base di un'espressione tralatizia, ripresa dall'Apologeticum ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] IX non sarebbe difficile pensare che più che per favorire i canonici regolari B. IX abbia agito per consentire a Wifredo di avere regionale - come non poteva non essere del resto - della base di forza dei Tuscolani, potrebbero aver suggerito a B. IX ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] al dovere di procedere sulla esclusiva base di prove accertate, e non già Forchielli, Un progetto di codice civile del 1818nello Stato pontificio (visto da un canonista), in Scritti della facoltà giuridica di Bologna in on. di U. Borsi, ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] probabile comunque che si sia arrivati alla definizione di una base di accordo: quella "concordia" o "convinença" cui si 51, 57 l'impronta di un esperto conoscitore del diritto canonico e in particolare delle Decretali di Gregorio IX. Tuttavia la ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] della Chiesa. La soluzione, dal punto di vista del diritto canonico, era del tutto legittima, ma non teneva conto del rischio di pace di Crépy (che era stata stipulata il 18 sett. 1544 sulla base della tregua di Nizza del 1538).
G. si trovò, a quel ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] di essere pronto a procedere al castigo previsto dalla legge canonica.
Dopo che, il 29 giugno 1489, il re di esercito, Bajazet dovette addivenire a una convenzione con l'Aubusson, in base alla quale gli avrebbe versato 45.000 ducati all'anno in ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] C. Manaresi, Le tre donazioni della corte di Caresana alla canonica di Vercelli..., in Rendic. del R. Ist. lombardo di è accolta anche dal Manaresi, il quale però, sulla base di considerazioni che lasciano talvolta perplessi, pensava che si ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] interventi.
Il 7 luglio 1935, con dispensa dall'età canonica, ricevette l'ordinazione presbiterale; due giorni dopo fu nominato nella quale confutava le tesi del filosofo roveretano sulla base dei principî della scolastica, fu pubblicata una prima ...
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canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...
canone concertato
loc. s.le m. Determinazione del canone di affitto di unità immobiliari, stabilita di comune accordo tra le parti, anche sulla base di accordi di categoria. ◆ Da parte sua [Enrico] Micheli non si scompone: «ho dichiarato solennemente...