AVIANO, Nicola d'
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Vicenza da nobile famiglia nel 1509. Compiuti gli studi nella città natale, divenne presto un dottissimo giureconsulto. Sempre a Vicenza ebbe modo, [...] simile a quello di Vicenza. Nel 1565 si dedicò, sempre a Cremona sotto la guida di s. Carlo Borromeo, e insieme a L. Bascapè, alla riforma dell'Ordine degli umiliati. La sua opera fu difficile, perché ebbe a lottare contro l'iniziale indifferenza del ...
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BESOZZI, Giovanni Ambrogio
Rossana Bossaglia
Nacque a Milano nel 1648. Gli antichi biografi lo dicono scolaro di Giuseppe Danedi a Milano e poi, a Roma, di Ciro Ferri; probabilmente anteriore al suo [...] ,in Bollett. d'arte,s. 3, I (1931), p. 76; F. Reggiori, La basilica ambrosiana,Milano 1945, p. 37; P. Mezzanotte-G. Bascapé, Milano nell'arte e nella storia,Milano 1948, p. 311; G. Galbiati, Itinerario dell'Ambrosiana,Milano 1951, pp. 220, 224; G ...
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BARCA, Pietro Antonio
Rossana Bossaglia
Milanese, se ne ignora la data di nascita. La prima notizia della sua attività è relativa al progetto per le Nuove Carceri (o Palazzo di giustizia) di Milano [...] quali opere importanti gli avessero valso il titolo di ingegnere al servizio della Spagna; è opinione degli studiosi (Mezzanotte-Bascapè) che egli fosse ambizioso e litigioso, pronto a intralciare l'opera di architetti e ingegneri meglio dotati di ...
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CROCE, Francesco
Alida Casali Grande
Figlio di Cristoforo, idraulico e Caterina Arrigoni, nacque a Milano, in parr. S. Eufemia, il 23 giugno 1696. Dell'attività paterna non risulta altra indicazione, [...] pianta centrale..., in Boll. d'arte, s. 3, XXX (1936), p. 202; Id., F. C..., ibid., pp. 383-88; P. Mezzanotte-G. Bascapé, Milano nell'arte e nella storia, Milano 1948, ad Ind.; P. Mezzanotte, Il Vanvitelli a Milano, in Atti d. VIII Congresso naz. di ...
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D'ENRICO, Melchiorre (Melchiorre il Vecchio)
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia) e penultimo della prima [...] " (Tioli, 1939). Il rientro da Roma del D. cade prima del 14 sett. 1607, quando il vescovo di Novara, Carlo Bascapè, invitò per lettera i fabbricieri del Sacro Monte di Varallo "a far pruova del pittore fratello dello statuario", cioè del fratello ...
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PIROVANO, Algisio da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Algisio da. – Non è nota la data di nascita; l’appartenenza ai da Pirovano (capitanei o valvassori, originari dell’omonimo luogo della Martesana, ora comune [...] durante l’esilio e si presume il ritorno in Italia nel novembre 1165 con Oberto. Entro il 22 agosto 1168 (Bascapè, 1937, p. 74) divenne anche cancelliere, subentrando a Galdino nominato arcivescovo nell’aprile 1166 e rientrato a Milano nel settembre ...
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CAPIS, Giovanni
Giulio C. Lepschy
Vissuto fra il sec. XVI e XVII, appartenne a un'illustre famiglia ossolana.
Nel '400 viveva un Matteo Capis, da cui discese un Giovanni (che, rimasto vedovo, divenne [...] timori provocati dalla peste.
Si dedicò anche allo studio della storia patria, basandosi non solo sugli scritti Novaria di Carlo Bascapè vescovo di Novara, e su un Sommario di memorie di guerre...di Bernardino della Porta, ma anche sull'esame diretto ...
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BUZZI (Bussi, Busso), Lelio
Paolo Mezzanotte
Figlio di Luigi (Annali, IV, p. 272), lo si deve ritenere nato nel 1551, poiché nel 1589 aveva 36 anni (Besta). Il suo nome negli Annali del duomo di Milano [...] la costruz. della cappella Trivulzia in S. Stefano in Brolio, in Arte lombarda, XII (1967), I, p. 121; P. Mezzanotte-G. Bascapé, Milano nell'arte e nella storia, Milano-Roma 1968, ad Indicem; A.Palestra, Il fondo della "Metropolitana" e le sue fonti ...
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GALEAZZO da Trezzo
Alessandro Pastore
Visse nella prima metà del Cinquecento, prevalentemente a Sant'Angelo Lodigiano, un popoloso centro rurale dello Stato di Milano, nella diocesi di Lodi, che fu [...] 1965, pp. 213-216; A.G. Cavagna, Libri e tipografi a Pavia nel Cinquecento…, Milano 1981, p. 87; G.C. Bascapé, Una borgata storica. Sant'Angelo Lodigiano, Sant'Angelo Lodigiano 1981, pp. 54 s.; M. La Rosa, La "Peste luterana". Intolleranza religiosa ...
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BUONVICINO (Bonvicino), Ambrogio
Serenita Papaldo
Figlio di Iacopo, nacque a Milano nel 1552 circa; fu detto anche "Malvicino", forse a causa del suo carattere che, come ricordano i documenti, lo portò [...] le numerose opere citate non sempre sono rintracciabili e sono di livello qualitativo ineguale. Per S. Pietro, con R. Bascapé, S. Zuccari e Rocco Solaro, lavorò alle decorazioni delle volte ed eseguì gli Angeli in bronzo che reggevano il baldacchino ...
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