MEDINA (in arabo al-Madīnah; A. T., 91)
Elio MIGLIORINI
Ernst KUHNEL
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Città dell'Arabia, nel Ḥigiāz (regno ternodiano), posta nell'interno della penisola a 870 m. s. m., 400 [...] di Uḥud) e a oriente da rilievi vulcanici (ultima eruzione: 1266), che formano spesso delle sterili distese di pietrame basaltico (harrah); a sud invece essa si allarga e permette che le colture abbiano a disposizione vaste zone di fertile terreno ...
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VULCANOLOGIA (XXXV, p. 617; App. II, 11, p. 1128)
Paolo Gasparini
Gli obiettivi che la v. si prefigge attualmente sono la comprensione dei meccanismi di formazione dei magmi nell'interno della Terra, [...] avviene principalmente nei vulcani a prevalente attività esplosiva, come in genere sono quelli alimentati da magmi andesitici. Nei vulcani basaltici è spesso presente un microtremore continuo con frequenza compresa tra 0,1 e 10 Hz. In alcuni casi è ...
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KHANGAI (A. T., 97-98)
Michele Gortani
Sistema montuoso della Mongolia settentrionale, che fa parte del grandioso arco cingente a sud l'antico massiccio siberiano e si estende per una lunghezza di 900 [...] m.; punto culminante è l'Otau-khairkhan, alto circa 4000 m., elevato picco granitico incappucciato da lava di tipo basaltico. Basalti recenti, legati all'ultimo sollevamento, sono tutt'altro che rari, massime nel versante meridionale, e non mancano ...
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ORONTE (Nahr al- ‛Aṣī "fiume ribelle", così detto dagli Arabi non perché scorra in direzione contraria a quella della Mecca, come vuole una tarda spiegazione, ma quale forma derivata dal nome Axios, che [...] in corso (1935) lavori per sistemare le acque e guadagnare alla coltura questa fertile zona, coperta da alluvioni e detriti basaltici. Entro una selvaggia e angusta gola l'Oronte esce dalla fossa del Ghab e raggiunge il piano dell'Amouk, che lambisce ...
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Secondo periodo geologico dell’era mesozoica, prende nome dalla catena del Giura dove le formazioni di questo periodo hanno prevalente sviluppo. Detto anche Giurese o Giura, è compreso tra 215 e 145 milioni [...] ferriferi e di carbone.
Nel G. si ebbe inoltre una notevole attività magmatica che, caratterizzata da un vulcanismo basaltico, si localizzò nelle zone in cui la frammentazione del supercontinente avrebbe dato luogo alla nascita degli oceani attuali ...
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TUBUAI (Isole Australi, Iles Australes; A. T., 162-163)
Marina EMILIANI SALINARI
Arcipelago dell'Oceania (Polinesia), compreso tra 22°27′ e 23° 55′ lat. S., 147° 30′ e 152° 30′ long. O., circa 550 km. [...] foreste. Circa 150 km. a SE. di Tubuai sorge Raivavai (Vavitao), percorsa da colline basaltiche che non oltrepassano i 300 m. Notevolmente più a S. è l'isolotto basaltico di Rapa che raggiunge, nel picco Pukunia, l'altezza di 1450 m.
L'arcipelago ha ...
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VULCANO
Gaetano PONTE
Aldo SESTINI
. Si attribuisce questo nome a rilievi della crosta terrestre dai quali erompe il magma (v. eruttive, rocce) che, sospinto dalle forze endogene, si accumula su [...] crateri in forma di guglie, come quella della Montagne Pelée (Piccole Antille) del marzo 1903.
Le lave fluide di tipo basaltico, quando erompono con intermittenze e in quantità moderata, dànno luogo a due fasi di attività: l'esplosiva e l'effusiva ...
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Gruppo di isole situate nell'Oceano Atlantico a poca distanza dalla costa occidentale africana, fra 27° 37′ e 29° 30′ lat. N.; fra 13° 25′ e 18° 10′ long. O.; forma le due provincie spagnole di Las Palmas [...] da NE. a SO., salendo fino al maestoso Pico de Teyde, visibile ad oltre 160 km. di distanza. Sopra l'enorme pila basaltico-tufacea che lo sopporta si costruì un primo cratere, nel cui seno si sollevarono in seguito due coni molto regolari: il più ...
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OCEANOGRAFIA (XXV, p. 157; App. II, 11, p. 438; III, 11, p. 294)
Maurizio Giorgi
Norberto Della Croce
Sviluppo e organizzazione internazionale della ricerca oceanografica. - L'Anno Geofisico Internazionale [...] grande profondità eseguiti - dopo che è stato abbandonato il famoso "progetto Mohole" di perforazione profonda del fondo basaltico nel Pacifico - nel quadro dei programmi di lavoro del JOIDES (Joint Oceanographic Institutes Deep Earth Sampling), che ...
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WEGENER, Alfred
Attilio Moretti
Geofisico, nato a Berlino il 1° novembre 1880, morto nel 1930 in Groenlandia (la salma fu rinvenuta nel maggio 1931). S'iniziò alle discipline astronomiche nelle università [...] l'esistenza, nel Carbonico, di un'unica Pangea essenzialmente granitica (Sial), galleggiante su un più denso involucro basaltico (Sima), dallo smembramento della quale, in tempi successivi - per azione di forze dipendenti dalla rotazione terrestre ...
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basalto
baṡalto (ant. baṡalte) s. m. [da basaltes, erronea lettura del lat. basanites (gr. βασανίτης der. di βάσανος «pietra del paragone») in qualche manoscritto di Plinio]. – Roccia eruttiva neovulcanica, corrispondente effusivo dei gabbri;...