TONGA (Friendly Island; A. T., 162-163)
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Delio CANTIMORI
Arcipelago dell'Oceania (Polinesia) compreso tra 173° e 177° long. O., 17° e 23° lat. S., a circa 400 km. ESE. [...] Kermadec: sono isole di origine vulcanica (con cinque vulcani ancora attivi), composte in prevalenza di rocce trachitiche e basaltiche; tutte di modesta estensione, e ricoperte di boschi, raggiungono altezze notevoli (nell'isola Kao si ha la massima ...
Leggi Tutto
PNEUMATOLISI
Luigi COLOMBA
*
. Con questo nome viene indicata da petrografi e geologi un'importante serie di fenomeni geochimici che avvengono nella consolidazione dei magmi per azione di sostanze [...] del granito di Baveno, come anche quelli di analcime e altre zeoliti, datolite e calcite in cavità di rocce basaltiche o diabasiche. Medesima origine viene attribuita ai numerosi silicati complessi che si trovano nelle cavità dei proietti del Somma ...
Leggi Tutto
L'Asia islamica. Penisola Arabica
Claire Hardy-Guilbert
Simona Artusi
Stella Patitucci Uggeri
Giovanna Ventrone Vassallo
Geoffrey R.D. King
Paolo M. Costa
Michael Jung
Edward J. Keall
Penisola [...] da cui si originano fenomeni vulcanici. Alle catene di montagne granitiche del Higiaz ("barriera") si contrappongono le rocce basaltiche dell'Arabia meridionale. Lungo il Golfo Persico le terre dell'Oman, di al-Hasa e del Bahrain sono separate ...
Leggi Tutto
cascate
Fabio Catino
Spettacolari pareti d'acqua
Le cascate sono una particolare manifestazione dell'erosione fluviale, che può prendere forme altamente spettacolari caratterizzate anche da grandiose [...] hanno invece uno spettacolare fronte unico lungo 1.700 m con salto di 130 m, impostato lungo una faglia che coinvolge lave basaltiche e che procede oltre i limiti delle cascate.
I salti d'acqua più famosi (in metri) Angel (Venezuela) 972 Tugela ...
Leggi Tutto
Geochimica
MMario Fornaseri
di Mario Fornaseri
SOMMARIO: 1. Introduzione e cenni storici. □ 2. Metodi di studio. □ 3. Alcuni concetti di base: sfere geochimiche e cicli geochimici. Bilanci geochimici. [...] questi valori nell'equazione (33) si ottiene per la zona del mantello superiore, che si può considerare come il luogo d'origine dei basalti oceanici, un rapporto Rb/Sr di 0,025.
Se ora assegnamo alle rocce crostali un'età media di 2,5•109 anni e ...
Leggi Tutto
(A. T., 166-167).
Sommario. - Geografia: Generalità (p. 387); Storia dell'esplorazione (p. 388); Geologia (p. 393); Morfologia (p. 394); Clima (p. 399); Idrografia (p. 401); Flora (p. 404); Fauna (p. 406); [...] .) e i Grampiani (1166 m.). Tutto il complesso delle pianure occidentali a sud dello spartiacque è stato ricoperto da lave basaltiche che fanno parte della Gran Vallata del Victoria, a circa 150 m. s. m. Piccoli coni vulcanici sono comuni dappertutto ...
Leggi Tutto
litosfera
Carlo Doglioni
Fabrizio Innocenti
Strato rigido più superficiale della terra solida: essa include la crosta (sia oceanica sia continentale) e una parte del mantello superiore, detto mantello [...] dirette sulla composizione della litosfera sono fornite soprattutto dagli xenoliti mantellici portati in superficie da alcune eruzioni basaltiche. Si tratta generalmente di rocce ultramafiche che possono provenire da profondità fino a oltre 100 km. I ...
Leggi Tutto
TERRA (fr. Terre; sp. Tierra; ted. Erde; ingl. Earth)
Giovanni SILVA
Antonio PARASCANDOLA
Roberto ALMAGIA
Salvatore AURIGEMMA
Rosanna TOZZI
Considerata dagli antichi come il centro attorno al quale [...] terrestre, fino a 6,25 km./sec. Fra i 6-7 km. di profondità si trovano i valori di propagazione nelle rocce basaltiche e del tipo "gabbro". La parte più profonda della crosta terrestre si potrebbe chiamare Sialma (Si, Al, Mg). Il limite fra le ...
Leggi Tutto
SIERRA MADRE Occidentale (A. T., 147)
Emilio Malesani
Il nome di Sierra Madre viene dato nel Messico e nell'America Centrale a numerose catene e complessi montuosi, assai varî per morfologia e formazione [...] importanti per la loro ricchezza di filoni metalliferi. Al sollevamento fecero seguito grandi eruzioni ed efflusioni di lave basaltiche, assai fluide, collegate alla formazione di grandi linee di frattura dirette da NO. a SE., che ricoprirono con ...
Leggi Tutto
SICHOTA-ALIN (A. T., 84-85 e 103-104)
Michele Gortani
Catena montuosa dell'Asia orientale, che si eleva fra il Canale di Tartaria e il Mar del Giappone a levante, e la piana del basso Amur e l'Ussuri [...] Cretacico e nel Terziario antico eruzioni di andesiti e melafiri, nel Terziario recente e nel Quaternario grandi eruzioni basaltiche, collegate con parziali dislocazioni e movimenti verticali in vario senso. Nella zona occidentale si hanno sedimenti ...
Leggi Tutto
basalto
baṡalto (ant. baṡalte) s. m. [da basaltes, erronea lettura del lat. basanites (gr. βασανίτης der. di βάσανος «pietra del paragone») in qualche manoscritto di Plinio]. – Roccia eruttiva neovulcanica, corrispondente effusivo dei gabbri;...